L’abuso delle corone di fiori

Flavio Briatore rischia una multa per gli allestimenti con fiori artificiali al suo locale “Crazy Pizza” a Roma. L’assessore al Commercio contesta la violazione delle norme sugli edifici storici, minacciando sanzioni e rimozione. L’opinione pubblica si divide: alcuni criticano l’aspetto “cimiteriale” dei fiori a causa dello smog, altri difendono l’estetica. La decisione finale spetta alle prossime settimane. Briatore spera che le tradizionali cascate di fiori finti possano restare ad ornare il locale. Un’altra polemica coinvolge l’imprenditore sempre al centro dell’attenzione mediatica per le sue azioni e dichiarazioni discutibili.

Flavio Briatore rischia una multa per i fiori artificiali al “Crazy Pizza” di Roma

Il noto imprenditore Flavio Briatore si trova nuovamente al centro delle cronache per una possibile multa legata ai fiori artificiali posizionati all’entrata del suo locale “Crazy Pizza” a Roma. L’assessore al Commercio del I Municipio, Jacopo Scatà, ha dichiarato che tali installazioni sono considerate abusive e ha minacciato una multa insieme all’obbligo di rimozione, con ulteriori controlli in programma.

Questo allestimento, secondo Scatà, non rispetta le normative sugli edifici storici, ma la questione rimane oggetto di dibattito. L’opinione della presidente di Roma Glocal Net, Teresa Valerio, si concentra invece sul fatto che i fiori potrebbero avere un aspetto “cimiteriale” a causa dello smog, risultando quindi di cattivo gusto per l’ambiente circostante.

Al momento, le tre vetrine del locale continuano a essere ornate da cascata di fiori finti, in attesa di vedere se Briatore dovrà effettivamente pagare la multa. La situazione verrà chiarita nelle prossime settimane, mentre la controversia sui fiori artificiali al “Crazy Pizza” continua a tenere banco.

Ultimo aggiornamento: Domenica 29 Settembre 2024, 22:27
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Flavio Briatore rischia una multa per i fiori artificiali al suo “Crazy Pizza” a Roma

Flavio Briatore, l’imprenditore controverso spesso al centro delle cronache, si trova nuovamente nei guai a causa dei fiori artificiali all’ingresso del suo locale “Crazy Pizza” in via Veneto, nel centro di Roma. Secondo l’assessore al Commercio del I Municipio, Jacopo Scatà, gli allestimenti sono considerati abusivi e potrebbero comportare una multa e l’obbligo di rimozione. La questione riguarda la conformità alle prescrizioni sugli edifici storici, ma è ancora oggetto di dibattito.

Inoltre, la presidente di Roma Glocal Net, Teresa Valerio, sostiene che i fiori artificiali, a causa dello smog, potrebbero assumere un aspetto “cimiteriale” e risultare di cattivo gusto. La decisione finale sulla possibile multa a Briatore verrà presa nelle prossime settimane, mentre nel frattempo i fiori finti continuano ad adornare le vetrine del locale.

La situazione verrà monitorata e aggiornata regolarmente.

Ultimo aggiornamento: Domenica 29 Settembre 2024, 22:27

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