Ladro ucciso in casa, indagato l’avvocato: eccesso di legittima difesa
C’è un indagato per omicidio del ladro ucciso in casa durante un tentativo di furto a Latina. Si tratta dell’avvocato Francesco Palumbo, l’uomo che domenica pomeriggio ha ucciso un ladro che si era introdotto nella casa del padre.
Indagato a piede libero con l’accusa di eccesso colposo di legittima difesa. Il 47enne è stato ascoltato negli uffici della questura di Latina sino a tarda notte, ma in base agli elementi raccolti gli è stato consentito di far ritorno a casa.
Il ladro, pregiudicato originario di Secondigliano, è stato raggiunto da due colpi di pistola – degli almeno otto sparati – all’altezza dell’emitorace sinistro, mentre era di spalle. Questa la prima valutazione del medico legale che, mercoledì, effettuerà l’autopsia sul corpo di Bardi. Intanto, Leone Zeppieri, legale di Palumbo, fa sapere che il suo cliente “sta male, sta molto male”.
La vicenda
L’avvocato, domenica pomeriggio, si è precipitato presso l’abitazione del padre, allertato dall’allarme che segnalava l’intrusione dalla camera da letto, testimoniata dall’uso di una scala rinvenuta successivamente dalla polizia. Palumbo avrebbe fatto un giro esterno della casa, arrivando sotto al balcone e sorprendendo uno dei malviventi che stava facendo il “palo” il quale, insieme ad un altro complice si sarebbero fatti minacciosi. Sempre secondo la versione fornita agli inquirenti, l’avvocato avrebbe esploso alcuni colpi di pistola con l’intenzione intimidatoria per spaventare i due colpendo e uccidendo, il terzo malvivente che scendeva da una scala.
L’unica testimone è una ragazzina che ha visto uno dei ladri in fuga, dopo che Palumbo aveva sparato otto colpi, due dei quali alla schiena del ladro. L’avvocato ha raccontato che i due complici erano minacciosi, lui ha sparato in aria e ha colpito il terzo che scendeva da una scala appoggiata al muro, uccidendolo. La Procura procede con cautela, dovrà anche capire se Palumbo ha portato con sé l’arma con intenzioni minacciose. Un destino appeso a esami balistici, autopsia. Cavilli per decidere come cambia la vita di un uomo tranquillo.