Lavori in Corso a Piazza Fontana: Inaugurazione del Memoriale “Non Dimenticarmi” a Milano

Lavori in Corso a Piazza Fontana: Inaugurazione del Memoriale “Non Dimenticarmi” a Milano

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Milano ricorda le vittime della strategia della tensione con “Non Dimenticarmi”

In piazza Fontana, Milano, stanno prendendo forma i lavori per l’installazione “Non Dimenticarmi”. Questo monumento, dedicato alle vittime delle stragi avvenute tra il 1969 e il 1980 in Italia, rappresenta un’importante iniziativa per mantenere viva la memoria collettiva. Il progetto è stato ideato dal Comitato “Non dimenticarmi” e verrà realizzato nell’area verde antistante piazza Fontana, un luogo già carico di significato storico.

Un omaggio alle vittime degli attentati

Il monumento sarà composto da 137 steli, ciascuno dotato di una campana a vento. Questa installazione non ha solo un valore estetico, ma anche un forte messaggio simbolico: renderà omaggio agli innocenti che hanno perso la vita in otto tragici attentati che hanno segnato profondamente la storia italiana. Gli eventi che verranno ricordati includono il terribile attentato di piazza Fontana nel 1969, quello di Gioia Tauro nel 1970, ed altri attacchi sanguinosi come quello alla Questura di Milano e il treno Italicus nel 1974, fino a giungere alla strage della Stazione di Bologna nel 1980.

Il suono delle campane, mosse dal vento, servirà da eco per le storie di uomini, donne e bambini che non possono più raccontare la loro esperienza. “Questo monumento non è solo un tributo, ma una chiamata alla responsabilità da parte di tutti noi,” ha dichiarato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala. “È fondamentale che le nuove generazioni comprendano il passato per poter costruire un futuro migliore.” La realizzazione dell’installazione segna una tappa significativa in un percorso avviato dal basso, grazie alla collaborazione tra cittadini e istituzioni, per colmare un importante vuoto nella memoria pubblica.

L’installazione è stata interamente autofinanziata grazie al sostegno di numerosi cittadini che hanno creduto nel progetto. “La vera forza di questo monumento è la comunità che sta dietro di esso,” ha sottolineato Emanuela Gatti, presidente del Comitato “Non dimenticarmi”. “Ogni contributo, grande o piccolo, è un segno tangibile di impegno collettivo per non dimenticare.” Il monumento mira non solo a commemorare, ma anche a stimolare una riflessione continua sul valore della pace e della giustizia sociale.

Un artista impegnato nel sociale

Ferruccio Ascari, l’artista milanese scelto per realizzare l’opera, ha una carriera caratterizzata da un costante impegno sui temi della memoria e della giustizia sociale. Attraverso la sua arte, Ascari esplora le intersezioni tra linguaggi artistici diversi, spaziando dalla scultura alla musica, dalla danza al video. “Ogni mio progetto è una sfida a riflettere,” ha commentato. “Con ‘Non Dimenticarmi’ voglio che ogni visitatore possa sentire il peso della storia, ma anche la responsabilità di costruire un mondo migliore.”

Ascari ha già affrontato in passato tematiche di grande rilevanza sociale, come dimostrano progetti come “Artisti Contro il Nucleare” (2011) e “Memoriale Volubile” (2015). Questi lavori evidenziano la sua continua ricerca di un dialogo profondo e significativo con il pubblico. Con “Non Dimenticarmi,” Ascari continua questo percorso, cercando di utilizzare la forma artistica come mezzo di sensibilizzazione e consapevolezza.

La cerimonia di inaugurazione della nuova installazione è prevista per il prossimo anno e rappresenterà un momento di grande significato per l’intera città di Milano. Oltre alla celebrazione del memoriale, si prevede che l’evento coinvolgerà anche scuole e associazioni, con l’obiettivo di educare e sensibilizzare le nuove generazioni sui temi della pace, della giustizia e dei diritti umani.

Secondo le previsioni, l’installazione diventerà un luogo di riflessione permanente, un simbolo di impegno civile e un monito costante per il futuro. “Speriamo che chi passerà di qui porterà con sé non solo una memoria visiva, ma anche uno stimolo a impegnarsi per un mondo dove la violenza non possa mai più ripetersi,” ha concluso Gatti.

L’installazione “Non Dimenticarmi” non è solo un’opera d’arte, ma un invito a riflettere sulle lezioni del passato e a impegnarsi attivamente per un presente e un futuro migliori. Collettivamente, Milano si prepara a dare voce a chi non ha più voce, affinché la memoria non venga mai dimenticata.

– Foto: Ufficio Stampa Comune di Milano (ITALPRESS)

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