Le donne rischiano molestie e abusi nel Cammino di Santiago

Le donne rischiano molestie e abusi nel Cammino di Santiago

Il cammino di Santiago è un percorso famoso per i fedeli e per chi cerca se stesso. Lungo i 800 km del cammino, le pellegrine sono spesso vittime di abusi e molestie. Le testimonianze delle donne sono agghiaccianti: si parla di masturbazioni, molestie e persino rapimenti e stupri. Nonostante il grande numero di donne che percorrono il cammino, le violenze sessuali sono endemici. La violenza risale al 2015 e include anche omicidi e stupri. La meta finale del cammino è la cattedrale di Santiago di Compostela, dove si credono siano le reliquie di San Giacomo.

Il pericolo per le donne sul Cammino di Santiago

Il Cammino di Santiago, percorso da migliaia di persone ogni anno attraverso Spagna, Francia e Portogallo, è celebre per la ricerca di sé stessi. Tuttavia, secondo un’inchiesta del Guardian, le pellegrine che lo percorrono sono spesso vittime di abusi e molestie.

Le testimonianze raccolte sono allarmanti: si parla di uomini che si masturbano davanti alle donne, tentativi di molestie e aggressioni sessuali. Una situazione che si verifica soprattutto in tratti isolati del percorso in tutti e tre i Paesi toccati.

Le storie delle vittime sono scioccanti: alcune donne sono state rapite, stuprate e aggredite lungo il Cammino. Nonostante gli episodi segnalati alle forze dell’ordine, spesso non si ottiene risposta o supporto adeguato.

È importante sensibilizzare sull’incidenza dei casi di violenza sul Cammino di Santiago, soprattutto considerando che la maggioranza dei viaggiatori sono donne. È fondamentale garantire la sicurezza e protezione delle pellegrine che intraprendono questo percorso iconico verso la cattedrale di Santiago di Compostela.

Il Cammino di Santiago e il problema della sicurezza per le donne

Il Cammino di Santiago è un percorso iconico frequentato da migliaia di persone ogni anno, sia per motivi religiosi che per la ricerca interiore. Tuttavia, nonostante la sua spiritualità, le donne che lo percorrono spesso si trovano ad affrontare situazioni di abusi e molestie. Un’inchiesta del Guardian ha rivelato numerosi casi in cui pellegrine sono state vittime di violenza lungo il percorso.

Le testimonianze delle donne intervistate sono agghiaccianti: episodi di masturbazione, molestie fisiche e tentativi di rapimento si verificano nei tratti più isolati del Cammino, attraversando Spagna, Francia e Portogallo. Numerose sono le pellegrine che hanno cercato aiuto chiamando la polizia, spesso senza ottenere risposta.

La mancanza di sicurezza lungo il Cammino è ulteriormente evidenziata da casi gravi come rapimenti e stupri avvenuti in passato. Nonostante ciò, il numero di donne che intraprendono questo viaggio rimane significativo, rappresentando il 53% dei pellegrini lo scorso anno.

Nonostante le sfide legate alla sicurezza, il Cammino di Santiago rimane un’importante meta spirituale con la sua destinazione finale presso la cattedrale di Santiago di Compostela. Patrimonio mondiale dell’Unesco, le strade che compongono questo percorso ricco di significato continuano ad attrarre viaggiatori in cerca di pace e spiritualità.

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