Le femministe autentiche scelgono Tony Effe
Il Capodanno a Roma è stato tranquillo, con Tony Effe che ha avuto una serata di successo. Tutto sembrava procedere senza intoppi, finché Giulia De Lellis ha condiviso un post di Hoara Borselli su Instagram. L’articolo parlava della ribellione al politicamente corretto e del sostegno a Tony Effe come simbolo di anarchia contro le regole imposte. Giulia ha condiviso e commentato il post, elogiando le “vere femministe” che vanno a trovare il trapper. Il messaggio finale invita a chiudersi con le femministe tradite dal conformismo e a cercare quelle vere, che lottano per la liberazione delle donne dai pregiudizi e dalla dominazione maschile.
Controversie sul Capodanno a Roma: le opinioni di Hoara Borselli e Giulia De Lellis
Il Capodanno a Roma è giunto al termine e Tony Effe ha avuto la sua rivincita, con il sindaco che ha optato per il piano B e tutto è filato liscio. Tuttavia, l’armonia è stata interrotta quando Giulia De Lellis ha condiviso su Instagram uno spregiudicato post scritto da Hoara Borselli. L’ex attrice di Panarea ha festeggiato il nuovo anno proprio con Tony Effe, suscitando discussioni riguardo a un presunto maschilismo.
Nel lungo articolo, Hoara Borselli menziona il politicamente corretto, sostenendo che Tony Effe è amato dalla generazione più ribelle che si ribella alle imposizioni delle regole e alla demonizzazione delle parole non conformi al politically correct. L’autrice difende l’utilizzo della parola “tr0ia” come un atto di ribellione al politicamente corretto anziché come insulto sessista.
Giulia De Lellis, a sua volta, ha supportato le opinioni di Hoara Borselli, affermando che “le vere femministe vanno da Tony Effe”. La star ha condiviso l’articolo sulle proprie storie, elogiando le femministe che lottano contro i pregiudizi e il controllo maschile. Tuttavia, la sua posizione ha creato un’ulteriore frattura tra chi difende la libertà di espressione e chi critica l’utilizzo di termini controversi.
Nella parte finale dell’articolo, Hoara Borselli critica le femministe “travolte dal perbenismo”, sottolineando la mancanza di sostegno per le donne musulmane e vittime di violenze. Invita a cercare le vere femministe che lottano per la libertà e l’uguaglianza, senza subire i condizionamenti del patriarcato. Giulia De Lellis, supportando queste idee, ha espresso il suo sostegno con una serie di cuori.
La polemica tra Giulia De Lellis e Hoara Borselli su Tony Effe
Il Capodanno a Roma è passato e sembrava tutto filato liscio, fino a quando Giulia De Lellis ha condiviso nelle sue storie di Instagram un post scritto da Hoara Borselli. L’ex attrice ha raccontato di essere andata a festeggiare proprio da Tony Effe la mezzanotte di Capodanno, sottolineando un presunto messaggio di ribellione contro il maschilismo nel suo comportamento.
Hoara Borselli ha difeso Tony Effe come icona della ribellione di una generazione contro le imposizioni del politically correct. Secondo lei, il trapper rappresenta coloro che vogliono sfidare le regole e le convenzioni sociali, affermando che dire certe parole “proibite” come “tr0ia” è un atto di ribellione contro il perbenismo imperante.
Giulia De Lellis ha condiviso e commentato il post di Hoara Borselli, sostenendo che le “vere femministe” sono coloro che vanno da Tony Effe. Questo ha scatenato una polemica su cosa significhi essere femminista e su come interpretare le azioni e le parole degli artisti nel contesto attuale.
La discussione si è ampliata quando Hoara Borselli ha sottolineato la mancanza di femministe in situazioni di vera oppressione, come nel caso delle donne musulmane in alcuni paesi. Ha invitato a guardare oltre il politically correct per trovare le vere femministe, quelle che lottano per la vera emancipazione della donna. La posizione di Giulia De Lellis su questo argomento è stata accolta con reazioni contrastanti dai suoi follower.
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