Le migliori guide enogastronomiche del Gambero Rosso: premi, recensioni e consigli da non perdere

Le migliori guide enogastronomiche del Gambero Rosso: premi, recensioni e consigli da non perdere

Il legame tra Roma e il cibo è unico nel presente e nel passato, con prelibatezze culinarie che deliziano cittadini e turisti. Gambero Rosso ha stilato una classifica dei migliori ristoranti di Roma e del Lazio, evidenziando l’ampia varietà culinaria della regione. Dai crudi di Romolo al Porto a Olevano Romano, ai gelati d’autore e alle enoteche con cucina, l’offerta gastronomica è ricca e innovativa. Con 160 nuovi ingressi e Premi Speciali, la guida conferma l’eccellenza culinaria della regione. Roma è una certezza per piatti tradizionali come carbonara, amatriciana e tanto altro.

Il legame tra Roma e il cibo: una tradizione che continua nel tempo

Roma e il cibo hanno sempre avuto un legame unico nel presente così come nel passato. Un unico fil rouge unisce la Capitale alle prelibatezze culinarie che allietano il palato dei suoi cittadini e dei turisti che ogni giorno visitano la città Eterna. Gambero Rosso ha stilato una classifica con i migliori ristoranti della città, ma anche del Lazio. La regione ha veramente tutto per soddisfare i palati più esigenti, da Romolo al Porto a Anzio a Sora Maria Arcangelo a Olevano Romano.

Continuando il nostro viaggio culinario a Roma, dai caldi supplì filanti ai freddi gelati d’autore, si può apprezzare la varietà e la qualità dei prodotti alimentari offerti. I mercati rionali unici al mondo e le botteghe culinarie, nascoste tra i Palazzi della politica, offrono un’esperienza gastronomica unica e autentica. E perché no, concedersi anche una pizza «scrocchiarella». Che si tratti di carbonara, amatriciana, saltimbocca, baccalà o abbacchio, per concludere con un glorioso maritozzo, Roma è sempre una certezza.

Gambero Rosso sottolinea che c’è un nuovo filone di enoteche con cucina che porta avanti format brillanti, basati sull’artigianalità e la creatività nel bicchiere e nel piatto. Le novità dell’anno includono ben 160 ingressi inediti e 4 Premi Speciali. I vertici della classifica dei ristoranti, contrassegnati dai simboli delle Tre Forchette, Tre Gamberi, Tre Bottiglie, Tre Mappamondi e Tre Tavole, confermano a livello regionale quanto già raccontato dalla guida Ristoranti d’Italia 2025 del Gambero Rosso.

In definitiva, che si parli di carbonara, amatriciana, saltimbocca, baccalà o abbacchio, per concludere con un glorioso maritozzo, Roma rimane un punto di riferimento per la buona cucina e le tradizioni culinarie italiane. La città continua a deliziare i palati di chiunque la visiti, offrendo un’esperienza gastronomica unica e indimenticabile.

I migliori ristoranti di Roma e del Lazio secondo Gambero Rosso

Roma e il cibo, un legame unico nel presente così come nel passato. Un unico fil rouge unisce la Capitale alle prelibatezze culinarie che allietano il palato dei suoi cittadini e dei turisti che ogni giorno visitano la città Eterna. Gambero Rosso ha stilato una classifica con i migliori ristoranti della città, ma anche del Lazio. La regione ha veramente tutto per soddisfare i palati più esigenti, navighiamo dai crudi incredibili di Romolo al Porto ad Anzio a quell’emporio della buona cucina che è Sora Maria Arcangelo a Olevano Romano.

Continuiamo il nostro viaggio culinario. Dai caldi supplì filanti passiamo ai freddi gelati d’autore. I mercati rionali unici al mondo e le botteghe culinarie, nascoste tra i Palazzi della politica. E perché no, anche una pizza «scrocchiarella». Che si parli di carbonara, amatriciana, saltimbocca, baccalà o abbacchio, per chiudere con un glorioso maritozzo, Roma è una certezza.

Gambero Rosso scrive: «C’è anche tutto un nuovo filone di enoteche con cucina che sta sdoganando brillanti format giocati sull’artigianalità e la creatività nel bicchiere e nel piatto». Le novità dell’anno: sono ben 160 gli ingressi inediti, 4 i Premi Speciali in merito. I vertici della classifica dei ristoranti, contrassegnati dai simboli delle Tre Forchette, Tre Gamberi, Tre Bottiglie, Tre Mappamondi e Tre Tavole, confermano a livello regionale quanto già raccontato dalla guida Ristoranti d’Italia del Gambero Rosso.

Che si parli di carbonara, amatriciana, saltimbocca, baccalà o abbacchio, per chiudere con un glorioso maritozzo, Roma è una certezza. Sia per i sapori tradizionali che per le nuove proposte culinarie, la scena gastronomica di Roma e del Lazio si conferma ricca e variegata, pronta ad accontentare i gusti più raffinati e esigenti.

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