Lezione di Carlotta Ferlito: Cos’è la SLA, una malattia debilitante che colpisce i muscoli

Lezione di Carlotta Ferlito: Cos’è la SLA, una malattia debilitante che colpisce i muscoli

La SLA, nota anche come sclerosi laterale amiotrofica, è una malattia neurodegenerativa che coinvolge i motoneuroni, le cellule nervose del cervello responsabili della contrazione muscolare per il movimento e funzioni vitali come la respirazione, la fonazione e la deglutizione. Quando questi motoneuroni degenerano, i muscoli volontari non ricevono più gli impulsi cerebrali, portando a una progressiva paralisi. La malattia è conosciuta anche come malattia di Lou Gehrig, dal nome del famoso giocatore di baseball affetto da questo disturbo, insieme a Stephen Hawking.

La SLA è caratterizzata da rigidità muscolare, atrofia muscolare, difficoltà respiratorie, deglutizione e problemi di linguaggio. Colpisce solitamente persone tra i 40 e i 70 anni, con una media di esordio intorno ai 60 anni. Le cause esatte della SLA non sono note, ma si crede che possano essere influenzate da predisposizione genetica, stile di vita e fattori ambientali. La diagnosi si basa su test clinici e funzionali.

Attualmente non esiste una cura per la SLA e la sua progressione varia da persona a persona. Il riluzolo e la ventilazione artificiale possono aiutare ad aumentare la prospettiva di vita e migliorare la qualità della vita dei pazienti con difficoltà respiratorie. Circa un quarto dei pazienti muore entro due anni dalla comparsa dei primi sintomi, mentre alcuni possono sopravvivere otto o più anni. Il decesso spesso è causato dalla paralisi dei muscoli respiratori.

La SLA non compromette la capacità di pensiero e relazione del paziente, che si trova invece intrappolato in un corpo senza controllo. Carlotta Ferlito, influencer e ex ginnasta, sta vivendo il dramma della madre affetta da SLA, portandola al centro dell’attenzione mediatica. La malattia è estremamente invalidante e non ha cure definitive, ma la ricerca scientifica continua a cercare modi per rallentare la sua progressione.

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