Libri, intelligenza artificiale ed etica nel “Nuovo Mondo”
Il rapido sviluppo dell’intelligenza artificiale sta portando a nuovi interrogativi sulla società digitale, sui limiti delle tecnologie e sui rischi dell’innovazione. Fabio De Felice, professore di ingegneria all’Università degli Studi di Napoli Parthenope, e Roberto Race, consulente in corporate e reputation strategy per multinazionali ed imprese ad alto tasso di innovazione, affrontano questi temi nel libro “Il mondo nuovissimo. Dialoghi su etica e intelligenza artificiale”. Editato da Luiss University Press e con la prefazione del presidente della Pontificia Accademia per la Vita, Vincenzo Paglia, il libro si focalizza sull’impatto dell’innovazione in diversi settori, dall’arte all’innamoramento, dalla globalizzazione all’economia circolare.
Race ha dichiarato che l’intelligenza artificiale presenta sia rischi che opportunità. Stiamo vivendo una nuova rivoluzione industriale, più veloce rispetto ai tempi di internet. L’intelligenza artificiale permea tutte le organizzazioni, che devono valutare sia le opportunità che i rischi. È necessario che il legislatore regoli l’utilizzo dell’intelligenza artificiale per garantire un uso etico e responsabile.
L’intelligenza artificiale potrà creare nuovi posti di lavoro ad alto valore aggiunto, ma allo stesso tempo potrà sostituire lavori che potrebbero essere automatizzati. Un equilibrio tra creazione di nuove opportunità e protezione dei lavoratori è essenziale. È importante creare una transizione per coloro che rischiano di perdere il lavoro a causa dell’intelligenza artificiale, affinché possano essere supportati nel trovare nuove opportunità professionali o nell’uscita dal mondo del lavoro.
De Felice ha evidenziato che l’Europa si sta distinguendo nel tenere conto delle esigenze tecnologiche e umane, cercando di bilanciare lo sviluppo tecnologico con il rispetto della dignità umana e della privacy. Tuttavia, è importante affrontare le possibili storture del processo e creare una cornice normativa chiara per guidare lo sviluppo tecnologico in modo etico e responsabile.
Un approccio etico alla tecnologia è essenziale per evitare derivazioni pericolose. È necessario che il progresso morale dell’umanità sia allineato con lo sviluppo tecnologico. Investire nella crescita morale dell’uomo dovrebbe essere una priorità, insieme agli investimenti nella tecnologia.
In conclusione, il dialogo su etica e intelligenza artificiale è fondamentale per garantire che lo sviluppo tecnologico sia guidato da principi etici. Solo con un approccio responsabile e consapevole possiamo affrontare i cambiamenti che l’intelligenza artificiale porterà nella nostra società.