Sky, lo sfogo del giornalista Savelli: “A 52 anni sono un esubero”
Stanno facendo il giro del web le parole scritte su Facebook da Iacopo Savelli, 52 anni, il giornalista di Sky che ha deciso di condividere sul social network il suo stato d’animo dopo che l’emittente televisiva per la quale lavora da tanti anni gli ha comunicato che adesso lui è un “esubero”. La decisione di Sky arriva nell’ambito del processo di riorganizzazione interna all’azienda, che prevede duecento licenziamenti.
“Voluto e poi messo in un angolo, non hanno nemmeno avuto il coraggio di dirmelo in faccia”. Queste le parole di Iacopo Savelli, giornalista Sky della sede romana, chiusa da poco. L’emittente ha deciso di puntare solo sulla sede di Milano. Oltre ai 200 esuberi, sono programmati anche 300 trasferimenti.
“Non dormo più da dieci giorni. Ho 52 anni, tra qualche mese 53 – scrive Savelli su Facebook – Lavoro in televisione da 30, ho una grande esperienza, non faccio pubbliche relazioni, non sono mai stato raccomandato, il mio mestiere lo conosco a fondo e lo rispetto profondamente. Da ieri sono ufficialmente un esubero. Un’azienda in attivo, che si vanta del suo brand, della sua correttezza, dei suoi investimenti, dei suoi risultati, ha deciso che non servo più. Un’azienda che mi ha voluto, promosso, premiato e poi buttato in un angolo. Quando è successo avrei dovuto ribellarmi con forza, invece mi sono adattato modellandomi a quell’angolo e ho continuato a fare il mio lavoro, di sguincio. Povero idiota che sono stato, quell’angolo ora è di troppo. Non hanno nemmeno avuto il coraggio di dirmelo in faccia, loro che a fine anno avranno un bonus per aver portato a termine l’impresa di far male a me, alla mia famiglia, a tante altre persone. Ho 52 anni, tra qualche mese 53, sono un uomo perbene che fa il giornalista. Rigorosamente in quest’ordine. E non ho paura di ricominciare da zero”.
Lo sfogo è diventato subito virale, totalizzando quasi 5000 “mi piace” e un migliaio di commenti e condivisioni. Tantissimi colleghi hanno supportato il giornalista. Ancora nessuna risposta da parte di Sky, impegnata nella riorganizzazione delle risorse e nella chiusura della sede romana.