L’Italia ha arretrato sui diritti con questo governo

L’Italia ha arretrato sui diritti con questo governo

Durante il governo Meloni, l’Italia ha subito un netto declino nella classifica dei diritti Lgbt, scivolando dalla 36ª alla 48ª posizione su 48 paesi. Questo annuncio ha scatenato una forte reazione da parte della segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, che non ha esitato a esprimere la sua preoccupazione per il futuro del Paese in materia di diritti civili.

Schlein ha sottolineato l’importanza di portare l’Italia verso il futuro e di integrarla pienamente nell’Europa, affermando che non si può accettare un simile regresso nei diritti delle persone LGBT. Tra le richieste del Partito Democratico c’è quella del matrimonio equalitario, in quanto ritiene che l’amore debba essere libero da discriminazioni e che nessuno debba decidere chi un individuo può amare.

La segretaria dem ha anche evidenziato la necessità di una legge che supporti i sindaci nel riconoscimento delle coppie omogenitoriali, per garantire loro un adeguato sostegno legale e sociale. Schlein ha ribadito che la giornata del Pride è un’importante occasione per difendere i diritti di tutti, inclusi quelli della comunità LGBTQ, che devono essere riconosciuti e tutelati come fondamentali.

Inoltre, la segretaria ha fatto notare che l’orgoglio LGBTQ non è solo una manifestazione di visibilità, ma anche un momento di mobilitazione per combattere la omobilesbotransfobia e altre forme di discriminazione e violenza che ancora affliggono molte persone LGBT in Italia.

Schlein ha evidenziato la necessità di una legge che affronti in maniera efficace questi problemi e garantisca un ambiente sicuro e inclusivo per tutti. In particolare, ha sottolineato l’importanza di proteggere le persone LGBT dalle aggressioni e discriminazioni che purtroppo si verificano ancora troppo spesso nel Paese.

La segretaria del Partito Democratico ha concluso la sua dichiarazione sottolineando l’importanza della partecipazione attiva e dell’impegno costante nella difesa dei diritti civili e dell’inclusione sociale. Ha espresso la sua solidarietà alle persone LGBT e ha ribadito il impegno del suo partito a promuovere politiche a sostegno della comunità LGBTQ e a combattere ogni forma di discriminazione.

In sintesi, la posizione del Partito Democratico è chiara: l’Italia deve progredire verso una società più inclusiva e rispettosa dei diritti di tutte le persone, senza alcuna forma di discriminazione basata sull’orientamento sessuale o sull’identità di genere. Solo così il Paese potrà davvero realizzare pienamente i valori di uguaglianza, libertà e rispetto per tutte le persone.

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