L’Italia riceve la quinta rata del PNRR dalla Commissione europea
La Commissione europea ha versato all’Italia un quinto pagamento di 11 miliardi di euro in sovvenzioni e prestiti nell’ambito del dispositivo per la ripresa e la resilienza. Questa notizia è stata resa nota dalla Commissione europea, confermando che i pagamenti effettuati all’Italia sono concessi sulla base dei risultati conseguiti nell’efficace attuazione degli investimenti e delle riforme previste dal piano di ripresa nazionale.
La quinta richiesta di pagamento riguarda 54 traguardi e obiettivi, tra i quali vengono evidenziati alcuni passi importanti verso l’attuazione di 14 riforme e 22 investimenti in settori cruciali come il diritto della concorrenza, gli appalti pubblici, la gestione dei rifiuti e delle risorse idriche, la giustizia, il quadro di revisione della spesa e l’istruzione.
Il 2 luglio 2024 la Commissione ha approvato una valutazione preliminare positiva di 53 traguardi e obiettivi relativi alla quinta richiesta di pagamento dell’Italia per un importo di 11 miliardi di euro. Dopo il parere favorevole del Comitato economico e finanziario del Consiglio, la Commissione ha potuto procedere con l’adozione di una decisione definitiva sull’erogazione dei fondi.
I pagamenti confermano l’importanza del rispetto degli impegni presi dagli Stati membri e dell’efficace utilizzo delle risorse messe a disposizione per la ripresa economica e sociale dell’Europa. In questo contesto, l’Italia si conferma come uno dei Paesi che gode di maggiore sostegno da parte dell’Unione europea per affrontare le sfide post-pandemia.
Le riforme e gli investimenti previsti dal piano nazionale di ripresa stanno contribuendo a rafforzare settori chiave dell’economia italiana e a promuovere la sostenibilità ambientale e sociale. In particolare, le azioni messe in atto nel campo del diritto della concorrenza, degli appalti pubblici e della gestione dei rifiuti sono state apprezzate dalla Commissione per il loro impatto positivo sull’economia e sulla società italiana.
La decisione della Commissione di erogare i fondi è un segnale di fiducia nell’Italia e nelle politiche messe in atto per favorire la ripresa economica e sociale del Paese. L’importo significativo dei finanziamenti conferma l’impegno dell’Unione europea a sostenere i Paesi membri nella ricostruzione post-crisi e nella costruzione di un futuro più solido e prospero per tutti i cittadini europei.