Lite tra Giorgia Soleri e una giornalista che l’ha accusata di dare lezioni
Il mese scorso, rispondendo alle domande dei suoi follower, Giorgia Soleri ha rivelato di aver ricevuto la diagnosi del disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD). Ha condiviso anche un motivo che ha contribuito alla fine della sua relazione con Damiano dei Maneskin.
Giorgia ha raccontato di avere un disordine patologico che va oltre il semplice disordine domestico. Questo disordine ha causato litigi e traumi nella sua famiglia e ha anche portato alla fine della sua relazione con Damiano. Ha descritto il suo disordine come pervasivo e invalidante, spiegando come spesso lascia oggetti in giro per casa senza curarsi di metterli a posto.
Grazia Sambruna, giornalista, ha commentato le dichiarazioni di Giorgia su Twitter, esprimendo perplessità sul fatto che il disordine venga considerato una malattia invisibile. Giorgia ha replicato sottolineando che la giornalista stava disinformando pubblicamente sull’ADHD e invalidando la sua diagnosi, mostrando un atteggiamento di povertà d’animo e mancanza di empatia.
In risposta alle critiche di Grazia Sambruna, Giorgia ha ribattuto con delle storie su Instagram, difendendo la sua credibilità e sottolineando che il suo dolore non deve essere messo in discussione pubblicamente. Ha denunciato il comportamento della giornalista e ha ribadito che il suo lavoro le permette di sostenere i costi delle sue terapie e cure, nonostante non siano rimborsate dal sistema sanitario nazionale.
La polemica tra Giorgia Soleri e Grazia Sambruna si è intensificata sui social media, con scambi di tweet e commenti che evidenziano il contrasto tra le due posizioni. Giorgia ha difeso la sua lotta contro l’ADHD e ha evidenziato il sostegno che riceve dai suoi follower e dalla comunità online.
In conclusione, la vicenda ha sollevato importanti tematiche legate alla sensibilizzazione sui disturbi mentali e al rispetto delle persone che ne soffrono. Giorgia Soleri ha dimostrato coraggio nel parlare apertamente della sua diagnosi e nel difendere la sua credibilità di fronte alle critiche e alle invalidazioni. La sua esperienza mette in luce l’importanza di una maggiore comprensione e accettazione per coloro che affrontano sfide legate alla salute mentale.
