Lollobrigida propone di includere la sovranità alimentare nella Costituzione
Il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, ha annunciato l’intenzione di chiedere l’aggiunta di un passaggio all’articolo 32 della Costituzione italiana. Questo passaggio riguarderebbe la garanzia da parte della Repubblica della sana alimentazione dei cittadini e del perseguimento del principio della sovranità alimentare, oltre alla tutela dei prodotti simbolo dell’identità nazionale. Secondo il Ministro, questa modifica costituzionale è importante per ribadire concetti fondamentali in un’epoca in cui la salvaguardia alimentare dei cittadini diventa sempre più cruciale.
In un’intervista a La Nazione, Lollobrigida ha sottolineato che la sovranità alimentare non va intesa in un senso protezionistico, ma come un approccio che mira a garantire approvvigionamenti di qualità per tutti. Inoltre, quest’idea pone il settore agricolo al centro dello sviluppo, non solo in Europa ma anche nelle aree del mondo più svantaggiate. A settembre, l’Italia ospiterà il G7 Agricoltura, con l’impegno di giocare un ruolo attivo in questo processo e promuovere politiche agricole sostenibili a livello internazionale.
Rispondendo alla domanda su come l’Europa abbia accolto le richieste dell’Italia in materia agricola, il Ministro ha confermato che il governo italiano ha ottenuto un riscontro positivo. Negli ultimi mesi, il governo Meloni ha lavorato per ricollocare gli agricoltori al centro delle politiche agricole. L’agricoltura svolge un ruolo fondamentale nella bioregolazione e nella salvaguardia della biodiversità. Il documento presentato dall’Italia in Europa sul tema ha ricevuto il sostegno della maggior parte dei colleghi europei.
La tutela e valorizzazione del settore agricolo è una priorità per il governo italiano, che si impegna a promuovere pratiche agricole sostenibili e a difendere la qualità e l’identità dei prodotti italiani. La sovranità alimentare diventa quindi un obiettivo strategico, che va oltre la mera sicurezza alimentare e si estende alla valorizzazione delle produzioni locali e alla tutela dell’ambiente. La proposta di modificare la Costituzione italiana per includere questo principio rappresenta un passo significativo verso la promozione di politiche agricole e alimentari più sostenibili e inclusive.
Il sostegno della maggioranza dei paesi europei alle proposte italiane è un segnale positivo per il ruolo che l’Italia intende svolgere nel dibattito agricolo internazionale. Con il G7 Agricoltura, l’Italia avrà l’opportunità di guidare la discussione su temi chiave come la sicurezza alimentare, la sostenibilità agricola e la valorizzazione dei prodotti locali. Il Ministro Lollobrigida si è detto ottimista sulle prospettive future e determinato a difendere gli interessi agricoli e alimentari italiani a livello internazionale.
In conclusione, la proposta di includere il principio della sovranità alimentare nella Costituzione italiana rappresenta un importante passo avanti nella promozione di politiche agricole e alimentari più sostenibili e inclusive. L’Italia si impegna a difendere la qualità e l’identità dei propri prodotti, valorizzando le produzioni locali e promuovendo approcci agricoli rispettosi dell’ambiente e della biodiversità. Il ruolo che l’Italia intende svolgere nel contesto europeo e internazionale come promotore di pratiche agricole sostenibili e responsabili è fondamentale per garantire un futuro alimentare sicuro e sostenibile per tutti.
