Londra, auto sulla folla al parlamento: una bolognese coinvolta
Attacco terroristico a Londra dove un’auto ha travolto la folla sul ponte di Westminster, davanti il parlamento. L’assalitore, armato di coltello, è stato ucciso dalle forze dell’ordine davanti la Camera dei comuni. Il bilancio provvisorio è di quattro morti e ventinove feriti, di cui sette molto gravi. Coinvolta anche una ragazza bolognese. Per Scotland Yard si tratta di un atto di terrorismo. Il parlamento è stato isolato e la seduta in corso è stata sospesa. Sarebbero state arrestate sette persone.
Secondo le prime informazioni si sarebbero verificati due distinti incidenti. Un primo episodio quando un’auto ha investito cinque persone sul ponte di Westminster e un secondo nei pressi del palazzo del parlamento, con un uomo armato di coltello che ha ferito un poliziotto prima di essere è stato colpito e ucciso dagli spari delle forze dell’ordine. I testimoni lo descrivono come un uomo dai tratti asiatici e di circa 40 anni. Pare siano state arrestate sette persone, ma le forze dell’ordine non confermano per “ragioni operative”.
Testimonianze
I testimoni raccontano di un uomo armato di coltello ha tentato di fare irruzione attraverso i cancelli del “compound” del parlamento, dopo aver travolto con un’auto diverse persone sul Westminster Bridge.
Una decina di ambulanze sono arrivate a Westminster Bridge per fornire i primi soccorsi, oltre a numerosi veicoli della polizia e alle forze speciali.
Un testimone racconta di aver visto un uomo pugnalare un poliziotto fuori dal palazzo del parlamento. «Noi stavano arrivando dalla stazione della metropolitana quando abbiamo sentito un forte rumore e visto un’auto che ha colpito alcune persone. Un uomo che impugnava un grosso coltello mi è passato vicino e si è scagliato contro un poliziotto», ha raccontato sotto choc.
Coinvolta anche una ragazza italiana di 27 anni. La bolognese ha riportato lievi ferite ed è già stata dimessa dall’ospedale.