L’Ora della Terra, il 25 marzo si spegnerà il mondo
Il 25 marzo siete invitati a spegnere le luci per un’ora. Alle 20:30 si terrà “L’ora della Terra”, l’appuntamento annuale istituito dal WWF. L’obiettivo è far sensibilizzazione sul riscaldamento globale e provare a ridurre i danni provocati dall’uomo alla natura. È il decimo anno che il progetto viene promosso dall’organizzazione mondiale per la difesa della natura, habitat e specie in pericolo.
Un’opportunità per dare un piccolo contributo con l’obiettivo di limitare il riscaldamento globale a 1,5°. L’invito è su scala mondiale. Tutti sono invitati a partecipare, sperando che l’evento possa portare a un minore spreco e contenimento dell’inquinamento luminoso e del riscaldamento globale anche per il futuro.
Cos’è l’Ora della Terra?
Come si può leggere sul sito dell’organizzazione “Earth Hour” (Ora della Terra) è la grande mobilitazione globale sociale del WWF che, partendo dal gesto simbolico di spegnere le luci per un’ora, unisce cittadini, istituzioni e imprese in una comune volontà di dare al mondo un futuro sostenibile e vincere la sfida del cambiamento climatico”.
Il tutto è iniziato nel 2007, dalla sola città di Sidney. L’iniziativa si è poi diffusa a macchia d’olio in tutto il pianeta, arrivando fino in Italia. A Roma, negli scorsi anni, sono state spenti monumenti come il Colosseo, Piazza Navona o la Fontana di Trevi.
L’evento si terrà il 25 marzo alle 20,30 di ogni rispettivo paese. Trattandosi di ora locale, le luci non verranno spente in tutto il mondo contemporaneamente. Secondo le previsioni, il livello del Mar Mediterraneo, nei prossimi 100 anni, potrebbe salire tra i 90 e i 140 cm in alcune aree. Ciò metterebbe a rischio specie animali.
Il WWF, per promuovere la ricorrenza, ha pubblicato un video su Youtube per celebrare i 10 anni del progetto: