L’Unione Europea chiede il ritiro dei combattenti stranieri e mercenari dalla Libia

L’Unione Europea chiede il ritiro dei combattenti stranieri e mercenari dalla Libia

L’Unione Europea ha chiesto il ritiro dei combattenti stranieri e dei mercenari dalla Libia per garantire la stabilità e la sovranità del paese durante un incontro a Tripoli. Entrambe le parti hanno discusso del dialogo in corso tra l’UE e il Comitato militare congiunto 5+5 della Libia. La presenza di forze straniere in Libia ha aumentato le tensioni e impedito alla Libia di tracciare il suo corso politico indipendente. Entrambe le parti hanno concordato di unificare gli sforzi per migliorare il controllo del confine meridionale della Libia e l’UE ha ribadito il suo sostegno all’Unsmil per rilanciare il processo politico.

Unione Europea chiede il ritiro dei combattenti stranieri dalla Libia per garantire la stabilità e la sovranità

L’Unione Europea ha sottolineato l’importanza del ritiro dei combattenti stranieri e dei mercenari dalla Libia come passo cruciale per assicurare la stabilità e la sovranità del paese durante un incontro a Tripoli con il ministro degli Esteri ad interim della Libia. La presenza di forze straniere ha contribuito ad aumentare le tensioni e ad ostacolare il progresso politico indipendente del paese.

Il dialogo in corso tra l’UE e il Comitato militare congiunto 5+5 della Libia è stato sottolineato come fondamentale per mantenere il fragile cessate il fuoco e affrontare le questioni legate alla sicurezza. Entrambe le parti concordano sull’importanza di unificare gli sforzi per migliorare il controllo del confine meridionale della Libia, un canale per l’immigrazione illegale, il traffico e il contrabbando.

L’UE ha riaffermato il suo pieno sostegno all’Unsmil, l’organizzazione che sta lavorando per rilanciare il processo politico in Libia. Il sostegno all’Unsmil è fondamentale per garantire il successo del paese nel ritrovare la stabilità e la prosperità.

Continuare a lavorare insieme per affrontare le sfide legate alla sicurezza e al controllo dei confini è essenziale per il futuro della Libia e per garantire un cammino politico indipendente e stabile per il paese. L’Unione Europea si impegna a proseguire nel supporto e nel coordinamento delle azioni per il benessere e la sicurezza del popolo libico.

UE chiede il ritiro dei combattenti stranieri dalla Libia

Durante un incontro a Tripoli, l’Unione Europea ha ribadito la necessità del ritiro dei combattenti stranieri e dei mercenari dalla Libia come passo essenziale per garantire la stabilità e la sovranità del paese. La presenza di forze straniere ha aumentato le tensioni e impedito alla Libia di delineare il proprio percorso politico indipendente. L’UE ha sottolineato l’importanza del dialogo in corso tra l’Unione Europea e il Comitato militare congiunto 5+5 della Libia, che sta svolgendo un ruolo fondamentale nel mantenere il fragile cessate il fuoco e nell’affrontare le problematiche legate alla sicurezza.

Il ministro degli Esteri ad interim della Libia, Eltaher Elbahour, ha riconosciuto la necessità di unificare gli sforzi per migliorare il controllo del confine meridionale del paese, a lungo utilizzato per l’immigrazione illegale, il traffico e il contrabbando. Entrambe le parti hanno concordato sull’importanza di affrontare con determinazione tali sfide e di lavorare insieme per garantire la sicurezza e la stabilità della regione.

L’Unione Europea ha anche confermato il suo pieno sostegno all’Unsmil, l’operazione delle Nazioni Unite in Libia che sta operando per rilanciare il processo politico nel paese. L’obiettivo è quello di favorire un clima di dialogo e cooperazione tra le diverse fazioni libiche al fine di raggiungere una soluzione politica duratura che possa portare alla stabilità e alla prosperità del paese.

In conclusione, l’UE e la Libia hanno sottolineato l’importanza di un’azione congiunta per risolvere le criticità legate alla presenza di combattenti stranieri e mercenari nel paese, e per lavorare insieme per garantire la sicurezza e lo sviluppo sostenibile della Libia. Il dialogo e la collaborazione internazionale sono fondamentali per affrontare le sfide attuali e per costruire un futuro migliore per la Libia e la sua popolazione.

Non perderti tutte le notizie dal mondo su Blog.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *