M5S e Conte: “Siamo progressisti indipendenti, contrari alla sinistra Ztl”
Il presidente del M5S, Giuseppe Conte, ha dichiarato a Atreju che non si allinea alla sinistra che si limita a combattere il governo attuale solo per antifascismo, ma punta a contrastare le ingiustizie sociali e le disuguaglianze nel Paese. Ha sottolineato il ruolo del M5S nella lotta alla corruzione e all’etica pubblica, come impronta sin dalla nascita del Movimento. Ha respinto l’idea di alleanze strutturali con il Pd o altre forze, rimarcando la volontà di essere indipendenti e di confrontarsi con le altre forze progressiste. Ha criticato Fratelli d’Italia per non affrontare efficacemente le difficoltà economiche e sociali dei cittadini.
Giuseppe Conte critica la sinistra e ribadisce i valori del M5S
Giuseppe Conte, presidente del Movimento 5 Stelle, ha espresso chiaramente la sua posizione riguardo alla sinistra attuale durante un discorso ad Atreju. Ha dichiarato di non accettare un’opposizione basata esclusivamente sull’antifascismo e di non essere d’accordo con un’accoglienza indiscriminata di tutti. Ha sottolineato l’importanza di non limitarsi a preoccuparsi solo delle persone dei quartieri residenziali e benestanti, ma di estendere il proprio impegno a tutta la società.
Conte ha ribadito l’orientamento sociale del Movimento 5 Stelle fin dalla sua nascita, sottolineando la volontà di combattere le ingiustizie e le disuguaglianze presenti nel Paese. Ha enfatizzato l’impegno del M5S nella lotta alla corruzione e nell’etica pubblica come priorità assolute. Ha chiarito che il Movimento non sarà mai un semplice partner di nessuna forza politica, ma si impegnerà a difendere le proprie battaglie e a confrontarsi con le forze progressiste.
Il leader del M5S ha espresso una certa delusione riguardo alle azioni di Fratelli d’Italia, sottolineando le problematiche presenti sul territorio in settori cruciali come imprese, famiglie, sanità e scuola. Ha invitato a non nascondere le difficoltà esistenti e a non ignorare la situazione drammatica di molti cittadini in sofferenza. Conte ha evidenziato la necessità di affrontare le sfide attuali con concretezza e impegno, senza negare le reali problematiche del Paese.
Giuseppe Conte: la sinistra non deve limitarsi all’antifascismo
Giuseppe Conte, presidente del M5S, ha espresso la sua posizione riguardo al concetto di sinistra durante un discorso ad Atreju. Ha sottolineato che se essere di sinistra significa combattere il governo attuale solo in nome dell’antifascismo, allora non è d’accordo. Inoltre, se essere di sinistra comporta accogliere indiscriminatamente tutti, incluso chi abita nei quartieri residenziali o nella Ztl, non è la sua visione di sinistra. Conte ha ribadito l’importanza di preoccuparsi delle ingiustizie e disuguaglianze presenti nel Paese e ha sottolineato l’impegno del M5S nella lotta alla corruzione e per un’etica pubblica.
Il leader del M5S ha chiarito che il movimento non sarà mai un cespuglio o un partner di nessuna forza politica e che non è favorevole a un’eventuale alleanza strutturale con il Pd o altre forze. Ha evidenziato la volontà del M5S di confrontarsi con altre forze progressiste, mantenendo la propria identità e le proprie battaglie. Conte ha anche criticato alcuni aspetti del governo attuale, sottolineando le difficoltà che molte imprese, famiglie e cittadini stanno affrontando in vari settori come la sanità e la scuola.
Durante il suo intervento, Conte ha fatto riferimento alle reazioni della platea di militanti di Fratelli d’Italia, che hanno applauditoe ha precisato che non prenderebbe mai la tessera del partito. Ha affermato di essere deluso per le “tante piroette e giravolte” di alcune forze politiche e ha sottolineato che fare finta che tutto vada bene non è accettabile. La sua visione di sinistra si basa sull’azione concreta per combattere le ingiustizie e costruire un Paese più equo e solidale.
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