Made in Italy: lo stato dell’arte del marchio più globale a Londra
Il marchio Made in Italy si basa su stile, artigianalità, innovazione, e tecnologia. È importante preservare questa peculiarità per mantenere l’unicità e l’ambito dei prodotti italiani. Nigel Coates e Rodi Basso, durante un evento all’Istituto Italiano di Cultura di Londra, hanno sottolineato l’importanza di attribuire correttamente il marchio ‘Made in Italy’ ai prodotti realizzati nel Paese, a partire dal concetto e fino alla produzione. La creatività e l’inventiva italiana sono i veri valori da preservare per garantire il successo globale del marchio.
Il valore del Made in Italy: tradizione, innovazione e creatività
L’eccellenza del Made in Italy si basa su pilastri fondamentali come lo stile, l’artigianalità eccezionale, l’estetica e la tradizione familiare. Questi elementi sono essenziali per mantenere la peculiarità che rende unico e inconfondibile ciò che viene prodotto in Italia. È fondamentale preservare a tutti i costi questo patrimonio, affinché il marchio Made in Italy mantenga la propria riconoscibilità a livello globale.
Durante una conversazione all’Istituto Italiano di Cultura di Londra, Nigel Coates e Rodi Basso hanno sottolineato l’importanza di attribuire correttamente il marchio ‘Made in Italy’ ai prodotti realizzati nel nostro Paese, sia dal punto di vista concettuale che produttivo. Spesso, purtroppo, si assiste a situazioni in cui ciò non avviene, causando un danno all’immagine e alla reputazione del Made in Italy. Nigel Coates, noto architetto e designer visionario, ha espresso preoccupazione riguardo a questa situazione, enfatizzando la necessità di preservare l’autenticità del marchio.
Rodi Basso, CEO di E1 Series e ingegnere aerospaziale di origini napoletane, ha sottolineato che l’essenza del Made in Italy risiede nell’italianità dell’idea e del concetto, che precedono la fase della produzione. La creatività e l’inventiva italiane sono il vero valore aggiunto che contraddistingue i prodotti e i servizi Made in Italy, spaziando in settori diversificati come alimentare, moda, arredamento, automotive e turismo.
In un mondo in continua evoluzione, il Made in Italy si pone come un marchio iconico e di alta qualità, capace di adattarsi alle nuove sfide e di anticipare le tendenze future. Preservare la tradizione, abbracciare l’innovazione e valorizzare la creatività sono fondamentali per garantire che il Made in Italy continui a brillare nel panorama internazionale, mantenendo intatta la sua reputazione di eccellenza.
Il valore del marchio Made in Italy: stile, tradizione, innovazione e qualità
Il marchio Made in Italy rappresenta un mix unico di stile, artigianalità eccezionale, estetica, tradizione familiare e impegno per l’innovazione e la tecnologia. Questi sono i pilastri su cui si fonda il successo globale dei prodotti italiani che li rendono unici, ambiti ed inconfondibili. È fondamentale preservare e tutelare questa peculiarità a tutti i costi affinché ciò che viene prodotto in Italia mantenga la sua autenticità e valore distintivo sul mercato internazionale.
Nel corso di un interessante incontro all’Istituto Italiano di Cultura di Londra, Nigel Coates, architetto e designer, insieme a Rodi Basso, CEO di E1 Series, hanno sottolineato l’importanza di garantire che il marchio ‘Made in Italy’ sia effettivamente attribuito a prodotti realizzati interamente in Italia, dalla fase concettuale alla produzione. Spesso, purtroppo, si verifica una disconnessione tra l’origine italiana di un prodotto e la sua effettiva fabbricazione, causando un danno all’immagine e alla reputazione del Made in Italy.
Per Nigel Coates e Rodi Basso, l’essenza del marchio Made in Italy risiede nell’italianità dell’idea e del concept alla base di un prodotto. La creatività e l’inventiva italiane sono i veri punti di forza che conferiscono un valore enorme ai prodotti e servizi italiani, rendendoli distinti e pregiati nel panorama internazionale. È fondamentale proteggere e valorizzare questa eredità culturale e industriale per garantire la continuità del successo del Made in Italy nel tempo.
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