Mafia, si accende il dibattito sui domiciliari a Dell’Utri

Mafia, si accende il dibattito sui domiciliari a Dell’Utri

Marcello Dell’Utri andrà ai domiciliari. Il Tribunale di Sorveglianza, accogliendo la richiesta dei legali, ha disposto il differimento della pena per l’ex senatore di Forza Italia, detenuto per scontare una condanna definita a sette anni per concorso in associazione mafiosa. Il provvedimento sarebbe stato adottato per i problemi di salute di cui soffre Dell’Utri.

La scarcerazione

L’ex senatore Forza Italia  Marcello Dell’Utri ha lasciato sabato mattina il carcere di Rebibbia dopo che il tribunale di sorveglianza ha deciso ieri di concedergli il differimento della pena per gravi ragioni di salute.
Notevolmente dimagrito per la malattia e la detenzionre scarpe da ginnastica e una busta in mano Marcello Dell’Utri è uscito dal carcere di Rebibbia riabbracciando i parenti, per poi dirigersi verso l’abitazione del figlio a Roma, dove sconterà i domiciliari a seguito della decisione del tribunale di sorveglianza di Roma, che ha disposto ieri per lui il differimento della pena per gravi motivi di salute. La detenzione domiciliare nell’abitazione del figlio a Roma è prevista fino al 28 settembre, data in cui è stata fissata l’udienza per discutere la perizia sullo stato di salute del condannato.

 

I social insorgono

Il popolo del web condanna all’unanimità la scarcerazione di Marcello Dell’Utri.

 

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