Malagò: “Il Coni è un’eccellenza mondiale, continuerò a lavorare fino alla fine”
Il presidente del CONI, Giovanni Malagò, ha celebrato l’eccellenza dell’organizzazione e il successo dell’Italia ai Giochi Olimpici di Parigi. Malagò ha sottolineato il bilancio positivo e l’equilibrio finanziario raggiunto nonostante le sfide del contesto attuale. Ha escluso la possibilità di candidarsi per un quarto mandato, concentrandosi sul lavoro al CONI e respingendo eventuali proposte politiche. Malagò ha manifestato il desiderio di un election day unico per le elezioni del 2025 insieme al CIP. La sua leadership è caratterizzata da relazioni strette con il mondo dello sport e un forte impegno per mantenere l’eccellenza del CONI.
Il Coni: una realtà di eccellenza nel sistema sportivo
Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha espresso grande orgoglio per l’eccellenza raggiunta dall’organizzazione sportiva, sia a livello nazionale che internazionale. Malgrado le sfide del contesto attuale, il Coni ha mantenuto alti standard di professionalità e ha raggiunto risultati di grande successo, come dimostrato dalle medaglie conquistate ai Giochi Olimpici di Parigi.
Malagò ha sottolineato l’importanza del sostegno privato nel finanziamento del Coni, che supera di gran lunga la contribuzione pubblica. Grazie a relazioni solide, accordi di sponsorizzazione e una strategia di marketing efficace, l’organizzazione è riuscita a ottenere risultati straordinari nell’ambito sportivo, consolidando la propria reputazione a livello internazionale.
Il presidente del Coni si è detto concentrato sul proprio ruolo all’interno dell’organizzazione e non ha considerato altre offerte di incarichi, anche al di fuori del mondo sportivo. Malgrado le molte richieste provenienti dal campo politico, Malagò ha ribadito il suo impegno nel portare avanti il lavoro svolto presso il Coni, rimanendo fedele alla propria missione e visione.
Malagò ha inoltre chiarito di non sostenere alcun candidato per la sua successione al termine del mandato attuale, a meno che non sia una figura che abbia ottenuto il consenso del mondo dello sport e non si affidi a sponsor politici. L’organizzazione si prepara quindi per le elezioni future, lavorando a stretto contatto con il presidente Pancalli per assicurare una transizione fluida e armoniosa tra le varie gestioni.
Il Presidente del Coni, Giovanni Malagò, parla dell’importanza dell’eccellenza e dell’orgoglio
Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha sottolineato l’importanza dell’eccellenza che il Comitato rappresenta non solo in Italia, ma a livello mondiale. L’orgoglio per i risultati ottenuti è palpabile, con un sistema sportivo che funziona al meglio nonostante le difficoltà del contesto attuale. Malagò ha espresso soddisfazione per i successi ottenuti ai Giochi Olimpici di Parigi, con un record di medaglie che conferma il buon lavoro svolto.
La professionalità e l’efficacia del Coni sono evidenti, con un bilancio che vede una maggiore presenza di ricavi privati rispetto ai finanziamenti pubblici. Malagò ha sottolineato l’importanza delle relazioni, degli sponsor e delle iniziative che permettono al Comitato di mantenersi al vertice. Nonostante le possibili limitazioni normative, Malagò continua a lavorare con impegno e dedizione.
Malagò ha dichiarato di non essere interessato ad altri incarichi al di fuori del mondo sportivo, nonostante le numerose richieste che riceve. Rimane concentrato sul Coni e sul suo ruolo al suo interno, senza lasciarsi influenzare da possibili opportunità politiche. La sua priorità è garantire la continuità e il successo del Comitato, senza farsi coinvolgere da altre proposte che potrebbero distoglierlo dal suo obiettivo principale.
Il presidente del Coni ha espresso anche la volontà di non supportare candidati che cerchino il sostegno politico anziché il consenso del mondo dello sport. Malagò lavora insieme al presidente Pancalli per organizzare eventi e elezioni che coinvolgano l’intera comunità sportiva, con l’obiettivo di mantenere un’atmosfera collaborativa e inclusiva. La sua determinazione e la sua passione per lo sport guidano ogni sua decisione, confermando il suo impegno a servire al meglio il Coni e la sua missione.
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