Malagò: “Rimarrei altri quattro anni per senso del dovere”
GaMilan,Italy MILANO CORTINA 2026 ha presentato i simboli olimpici e paralimpici a Milano, con il Presidente CONI Giovanni Malagò. Malagò spera di poter completare il percorso verso le Olimpiadi 2026 e i Giochi del Mediterraneo di Taranto. Chiede alla Presidente Giorgia Meloni di permettere al mondo dello sport di esprimersi sulla sua possibile riconferma. Malagò suggerisce una modifica della legge che limita i mandati al Coni, sperando di ottenere un’altra possibilità. Il ministro Abodi sembra rigido sulla questione, mentre Malagò conta sul supporto del ministro Giorgetti.
Simboli Olimpici e Paralimpici svelati a Milano per Milano Cortina 2026
A Milano, in Piazza Scala, sono stati svelati i simboli olimpici e paralimpici in vista dei Giochi di Milano Cortina 2026. L’evento ha visto la partecipazione di istituzioni sportive, comunali e regionali, evidenziando l’importanza di questa competizione per l’Italia. Il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, ha presentato il simbolo olimpico di Milano Cortina 2026, sottolineando il lavoro e l’impegno dedicati alla realizzazione di questo grande evento sportivo.
Malagò ha espresso la sua determinazione nel completare il percorso che porterà alle Olimpiadi del 2026 e ai Giochi del Mediterraneo a Taranto. Ha sottolineato l’importanza di continuare a servire nel mondo dello sport, mettendo in discussione la possibilità di un ulteriore mandato alla luce della legge che limita il CONI a tre mandati. Tuttavia, Malagò ha proposto la modifica di questa legge per consentire un mandato supplementare, ottenendo la maggioranza qualificata dei due terzi al primo turno elettorale.
Il Presidente del CONI ha rivolto la sua richiesta alla Presidente Giorgia Meloni affinché il mondo dello sport possa esprimere il proprio consenso riguardo alla sua riconferma. Malagò ha evidenziato la necessità di ascoltare i tesserati dello sport, sottolineando che la voce della gente dovrebbe essere centrale in queste decisioni. Non mancano però i pareri contrari, come quello del Ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi, che si è dimostrato rigido sulla normativa dei mandati nel CONI, nonostante il rapporto storico con Malagò.
Giovanni Malagò e la riconferma alla presidenza del CONI
Il presidente del CONI, Giovanni Malagò, ha espresso il desiderio di completare il percorso che porterà alle Olimpiadi di Milano-Cortina del 2026 e ai Giochi del Mediterraneo di Taranto, sottolineando il lavoro e l’impegno che ha dedicato a queste importanti tappe. Malagò parla di “spirito di servizio” e chiede alla Presidente Giorgia Meloni di far esprimere il mondo dello sport sulla sua riconferma, senza chiedere una conferma diretta per un ulteriore mandato.
Nonostante il desiderio di Malagò di continuare il suo lavoro alla guida del CONI, c’è una legge che impedisce la riconferma oltre i tre mandati consentiti per l’ente pubblico. Malagò propone che il governo modifichi questa legge per equiparare il CONI ad altri organismi sportivi, consentendo così un mandato supplementare con l’obbligo di ottenere la maggioranza qualificata dei due terzi al primo turno elettorale.
Malagò accenna alla necessità di dare voce al consenso della gente e di far esprimere i tesserati dello sport sulla sua permanenza alla presidenza del CONI, sottolineando che la premier Meloni dovrebbe prendere in considerazione questa ipotesi. Tuttavia, il ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi sembra rigido sulla normativa, esprimendo dispiacere per la posizione di Malagò e sottolineando il confronto avuto con il ministro Giancarlo Giorgetti.
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