Burian in arrivo, gelo e temperature in picchiata: neve a Roma
Burian in arrivo. Questa domenica è in arrivo una grande ondata di gelo in tutta Italia, forse una delle più grandi degli ultimi anni insieme a quella del 1985 e del 2012. Il blocco di aria gelida proveniente dalla Siberia ha oltrepassato il confine russo. Proseguirà la sua inesorabile marcia verso sudovest e sul finire della settimana raggiungerà anche l’Italia, intensificandosi nei giorni successivi e facendo sprofondare lo Stivale nel gelo. Ci aspettano quindi giornate gelide dalla prossima settimana, specie al Centro-Nord. Addirittura di ghiaccio su alcune località settentrionali, laddove la temperatura massima non riuscirà a superare lo zero. Ma prima di allora le temperature si manterranno ancora in linea con la stagione, perfino miti sabato pomeriggio al Sud.
Burian in arrivo: le previsioni per domenica e per la prossima settimana
Domenica le nevicate, inizialmente deboli sulle tratte interne abruzzesi, tenderanno a calare progressivamente fino a quote pianeggianti sulla costa adriatica, entro la fine della giornata. Per lunedì 26 si prevedono ulteriori nevicate, anche intense, fino a livello del mare su Abruzzo e sui settori orientali e meridionali del Lazio, con possibili accumuli al suolo consistenti. Lunedì potrebbe nevicare a Roma.
Anche nelle giornate di martedì 27 e mercoledì 28 il quadro termico resterà all’insegna del gelo diffuso, con temperature in pianura costantemente al disotto dello zero e punte di gelo intenso nelle tratte interne, particolarmente in quota, con possibile formazione di ghiaccio sul manto stradale. Come stabilito dal Piano Neve Operativo, condiviso con Polizia Stradale e Prefetture territorialmente competenti e in funzione dell’effettiva evoluzione dei fenomeni nevosi, potrebbero essere attivati provvedimenti di regolazione del traffico con il fermo dinamico dei mezzi superiori a 7,5 tonnellate ed il loro accumulo. “Sarà una delle più intense ondate di gelo degli ultimi decenni, e per questo la possiamo definire storica Negli ultimi 60 anni, ne contiamo poche di questo livello” spiega Andrea Giuliacci, meteorologo del Centro Epson Meteo.