Marco Riva Rieletto Presidente del CONI Lombardia: Un Nuovo Capitolo per lo Sport Regionale

Marco Riva Rieletto Presidente del CONI Lombardia: Un Nuovo Capitolo per lo Sport Regionale

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Marco Riva Riconfermato alla Guida del Coni Lombardia: Nuovo Quadriennio all’Orizzonte

MILANO (ITALPRESS) – Una notizia che segna una nuova fase per lo sport lombardo: Marco Riva è stato ufficialmente riconfermato alla presidenza del Coni Lombardia. Un risultato atteso, considerato che era l’unico candidato in corsa, ma che certifica la fiducia del mondo sportivo nei suoi confronti. A 41 anni, Riva inizia dunque il suo secondo mandato, rafforzato da un’adesione unanime dei 62 membri del Consiglio Direttivo elettivo.

In un’era in cui lo sport è chiamato a giocare un ruolo fondamentale nella società, Riva ha sottolineato l’importanza della responsabilità che questo incarico comporta. “Essere stato riconfermato è un onore profondo”, ha affermato Riva. “Il sostegno ricevuto da tutte le componenti del nostro sistema sportivo mi riempie d’orgoglio e alimenta in me un forte senso del dovere nei confronti di un settore che ha bisogno di visione e competenza.” Riva si prepara non solo a continuare il lavoro svolto finora, ma a lanciarsi in una nuova fase decisiva che porterà l’attenzione verso grandi eventi sportivi futuri, come Milano Cortina 2026 e i Giochi Olimpici Giovanili di Valtellina 2028.

Il Ruolo Strategico del Coni Lombardia per il Futuro dello Sport

Marco Riva ha evidenziato il fatto che questo risultato “non è un punto di arrivo, ma un nuovo inizio”. Questa è una posizione molto condivisa da esperti del settore. Carla Daddato, direttrice della Fondazione Italiana per lo Sport e consulente sportivo di fama, ha dichiarato: “La riconferma di Riva è un segno forte e chiaro: la Lombardia ha bisogno di leadership e visionarietà per affrontare le sfide esportive future. Con eventi così significativi all’orizzonte, è cruciale avere un presidente che conosca a menadito le dinamiche locali”.

Riva ha anche condiviso che il suo impegno sarà “quello di continuare a rappresentare lo sport lombardo con orgoglio, determinazione e spirito di servizio”. Un messaggio che risuona beneanche nel contesto attuale, dove si sente forte l’esigenza di unione e coesione tra le diverse realtà sportive. Il presidente ha messo al centro della sua visione le persone e i territori, sottolineando come lo sport possa fungere da motore di crescita e comunità.

Non è solo un’opinione isolata: il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha espresso il suo sostegno a Riva in una recente intervista. “Il lavoro che Marco ha svolto in questi anni è stato straordinario. La sua passione e dedizione per lo sport lombardo sono esemplari e ora abbiamo l’occasione di fare un ulteriore salto di qualità tutti insieme”, ha dichiarato Malagò. Queste parole testimoniando la stima e il rispetto che Riva ha guadagnato nel suo ruolo.

In questo nuovo mandato, Marco Riva ha la responsabilità di ispirare le nuove generazioni di atleti e dirigenti, garantendo anche che il sistema sportivo lombardo possa continuare a crescere in modo sostenibile. La sinergia tra le istituzioni locali, gli atleti e i vari enti di promozione sportiva sarà fondamentale. Questo approccio integrato può tradursi in opportunità concrete non solo per gli atleti di alto livello, ma anche per gli sportivi amatoriali e le comunità locali.

Il futuro dello sport in Lombardia sembra promettente, grazie a una leadership capace e visonaria come quella di Riva. Con il suo rinnovo alla guida del Coni Lombardia, si avverte un forte vento di cambiamento che potrebbe portare a una nuova era di opportunità e successi. Non resta che attendere per vedere come si concretizzeranno i progetti annunciati e come Milano Cortina e Valtellina daranno credito a questa nuova visione.

Il supporto pubblico e le aggiustamenti strutturali per implementare idee e progetti concreti saranno vitali nei prossimi anni. La sfida è grande, ma con la determinazione mostrata da Riva e il supporto di esperti e atleti, il Coni Lombardia è pronto per affrontarla a testa alta.

– foto ufficio stampa Coni Lombardia –

(ITALPRESS).

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