Marina Mattarella, nipote del presidente della Repubblica, è deceduta

Marina Mattarella, nipote del presidente della Repubblica, è deceduta

Maria Mattarella, nipote del presidente della Repubblica, è scomparsa a 62 anni a Palermo. Figlia dell’ex presidente della Regione Siciliana ucciso dalla mafia, Maria era avvocata e segretaria generale della Regione. Dopo la prematura scomparsa del marito, ha continuato a dedicarsi al lavoro e alla famiglia, lasciando un segno nella politica siciliana. L’assassinio del padre nel 1980 ha segnato per sempre la sua vita, ma ha continuato a lottare per la giustizia e la legalità. Lo zio, il presidente Mattarella, si è recato a Palermo per onorare la sua memoria. Maria resterà un simbolo di coraggio e determinazione.

Morte di Maria Mattarella a Palermo

María Mattarella, nipote del Presidente della Repubblica Italiana, è scomparsa a Palermo il 9 settembre all’età di 62 anni. Affetta da una malattia incurabile, Maria era la secondogenita dell’ex presidente della Regione Siciliana, Piersanti Mattarella, assassinato dalla mafia nel 1980.

La morte di Piersanti Mattarella avvenne quando Maria aveva solo 18 anni e si trovava sull’auto insieme al fratello dell’attuale Presidente della Repubblica. Quel tragico evento è stato immortalato in una foto scattata da Letizia Battaglia, diventata parte della cultura italiana.

Avvocata di professione, Maria Mattarella è stata segretaria generale della Regione Sicilia e ha condiviso la sua vita con il docente universitario Alessandro Argiroffi, scomparso nel 2015. La coppia ha avuto due figli, Giovanni e Piersanti.

Lo zio di Maria, Sergio Mattarella, si è recato a Palermo appena ha appreso la notizia della sua morte. Maria era presente sull’auto il giorno dell’assassinio di suo padre, ucciso a colpi di pistola mentre si apprestava a recarsi in chiesa con la madre e la nonna.

Lutto nella famiglia Mattarella: addio a Maria Mattarella

Maria Mattarella, nipote del presidente della Repubblica, è scomparsa a Palermo il 9 settembre all’età di 62 anni. Figlia dell’ex presidente della Regione Siciliana, Piersanti Mattarella, ucciso dalla mafia nel 1980, Maria ha lottato contro una malattia incurabile per lungo tempo. La sua morte rappresenta una profonda perdita per la famiglia e per la politica italiana.

La tragedia che ha segnato la vita di Maria risale al 6 gennaio 1980, quando suo padre fu assassinato mentre si trovava insieme a lei in auto. Maria, all’epoca diciottenne, assistette impotente all’omicidio del padre, avvenuto sotto i suoi occhi. Quel momento terribile è rimasto impresso nella memoria collettiva italiana, grazie anche allo scatto di Letizia Battaglia.

Avvocata di professione, Maria Mattarella ha ricoperto importanti incarichi nella Regione Sicilia, diventando segretaria generale e poi avvocata generale della presidenza. Sposata con il docente universitario Alessandro Argiroffi, scomparso nel 2015, Maria ha lasciato un vuoto incolmabile nella sua famiglia e nella comunità in cui operava.

Lo zio di Maria, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, si è subito recato a Palermo alla notizia della sua scomparsa. Il dolore per la perdita di Maria si unisce alla tragedia familiare che ha colpito i Mattarella nel passato, rievocando il ricordo di Piersanti, vittima della violenza mafiosa.

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