Massari: Priorità la sicurezza del personale Unifil nel Medio Oriente

L’Iran ha lanciato un attacco senza precedenti contro Israele, ma le difese israeliane hanno parzialmente contrastato l’attacco. L’Italia condanna fermamente l’aggressione e chiede moderazione a tutti gli attori regionali. Si auspica un cessate il fuoco immediato e il rispetto della risoluzione 1701 per garantire la sicurezza lungo la Linea Blu. L’Italia è pronta a sostenere attivamente le Forze Armate libanesi e a favorire i negoziati per una soluzione pacifica tra Libano e Israele. È urgente un accordo per il cessate il fuoco a Gaza e il rilascio degli ostaggi. La pace regionale e il rispetto dei due Stati sono obiettivi condivisi.

Atto di condanna dell’Italia all’attacco iraniano a Israele e appello alla pace

L’Italia condanna fermamente l’attacco lanciato dall’Iran contro Israele e si esprime preoccupazione per la situazione in corso. Si chiede moderazione e responsabilità a tutti gli attori regionali per evitare una spirale di escalation e una crisi umanitaria. L’Italia si impegna a lavorare per una soluzione diplomatica, in qualità di Presidente di turno del G7, per stabilizzare il confine israelo-libanese e ricorda l’importanza di rispettare la Risoluzione 1701 e garantire la sicurezza lungo la Linea Blu.

L’Ambasciatore italiano all’ONU, Maurizio Massari, ha invitato tutte le parti coinvolte a implementare pienamente la Risoluzione 1701 e ha chiesto al Consiglio di Sicurezza di rendere più efficace l’operato dell’UNIFIL per garantire la sicurezza lungo il confine tra Israele e il Libano. L’Italia sostiene un immediato cessate il fuoco in Libano e si offre di assistere attivamente le Forze Armate libanesi nel mantenere la sicurezza lungo il confine con Israele e nel promuovere i negoziati per stabilire confini pacifici con il Libano.

L’Italia lancia un appello per il ritorno alla calma e alla moderazione nella regione, sottolineando l’importanza del principio “due persone, due stati” e sostenendo una soluzione a due Stati per Israele e la Palestina. Si auspica una pace regionale durevole basata sul rispetto reciproco e sul riconoscimento dei confini concordati. L’Italia si impegna a mantenere canali di dialogo aperti con tutti gli attori regionali per favorire il raggiungimento di una pace sostenibile e duratura.

L’Italia condanna l’attacco iraniano a Israele e chiede una soluzione diplomatica

L’ambasciatore italiano all’Onu, Maurizio Massari, ha espresso la ferma condanna dell’Italia per l’attacco lanciato dall’Iran contro Israele. Ha sottolineato l’importanza della moderazione e della responsabilità da parte di tutti gli attori regionali per evitare un’escalation della situazione e prevenire una crisi umanitaria. L’Italia si impegna per una soluzione diplomatica e lavorerà anche in qualità di Presidente di turno del G7 per la stabilizzazione del confine israelo-libanese.

Massari ha invitato tutte le parti coinvolte a rispettare e attuare pienamente la Risoluzione 1701, mentre ha chiesto al Consiglio di Sicurezza di rendere più efficace il mandato di UNIFIL per garantire la sicurezza lungo la Linea Blu. L’Italia ha lanciato un appello per un immediato cessate il fuoco in Libano e si è dichiarata pronta ad assistere attivamente le Forze Armate libanesi lungo il confine con Israele.

L’ambasciatore italiano ha sottolineato l’importanza di sostenere i negoziati tra Libano e Israele per risolvere pacificamente le questioni di confine e ha invitato alla calma e alla moderazione, in particolare per raggiungere un accordo per il cessate il fuoco a Gaza e il rilascio degli ostaggi come previsto dalla risoluzione 2735. L’Italia si impegna per una pace regionale duratura basata su una soluzione a due Stati tra Israele e Palestina, con confini riconosciuti e il rispetto della sicurezza di entrambi gli Stati da parte di tutti gli attori regionali.

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