Master conferito al Generale Rispoli per il suo impegno nei Carabinieri nella tutela dell’ambiente
Nel suggestivo scenario dell’Aula Magna del Rettorato dell’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo, si è tenuta la cerimonia di conferimento del master honoris causa in “Governance delle Zone Montane Italiane” al Generale di Corpo d’Armata Andrea Rispoli, Comandante del Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari dei Carabinieri (CUFA).
Durante la cerimonia, sono state citate diverse motivazioni che hanno portato al conferimento di questo prestigioso titolo al Generale Rispoli. Si è sottolineato il suo impegno nel campo della protezione ambientale e della gestione sostenibile delle risorse del nostro Paese. Questo riconoscimento è stato definito come un importante segnale di speranza e guida per coloro che si dedicano alla preservazione e protezione del nostro prezioso patrimonio naturale.
In una nota è stato evidenziato il valore della collaborazione tra l’Arma dei Carabinieri e il mondo accademico, in particolare con l’Università degli Studi della Tuscia. Questa sinergia si manifesta attraverso un reciproco scambio di conoscenze e competenze. Da una parte, l’Università contribuisce alla formazione scientifica e tecnica del personale destinato al ruolo forestale all’interno del CUFA. Dall’altra, gli ufficiali del CUFA partecipano come docenti al Corso di Laurea in Scienze della Montagna, arricchendo il percorso formativo curriculare degli studenti.
Le attività congiunte tra l’Arma dei Carabinieri e l’Università comprendono la ricerca su programmi di reciproco interesse, come gli studi sull’erosione del suolo in foresta e la gestione di aree verdi in ambito urbano. Inoltre, vengono organizzati convegni, seminari e attività esercitative a favore degli studenti della Tuscia presso le riserve gestite dal CUFA.
Nella lectio magistralis, il Generale Rispoli ha sottolineato l’importanza della foresta come elemento di sostenibilità per la tutela degli ecosistemi, del clima e della biodiversità. Ha sottolineato la necessità di una gestione oculata delle foreste per valorizzarle e arricchirle, contrastando lo spopolamento delle aree montane.
Prima di assumere il Comando del Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari dei Carabinieri, il Generale Rispoli ha ricoperto numerosi incarichi di comando nel territorio nazionale. La sua vasta esperienza è considerata una garanzia per una direzione efficace di questa importante Unità.
Il ruolo del CUFA è cruciale per il Paese, soprattutto in un momento in cui i cambiamenti climatici stanno causando significative alterazioni ambientali. Il controllo e la prevenzione, uniti alla divulgazione di una cultura della legalità ambientale, contribuiscono pienamente alla tutela della vita e dell’ambiente.
