Masterchef 6, la squadra Rossa conquista il Sud Tirolo
Sono rimasti in 16 i cuochi amatoriali che puntano a diventare il sesto Masterchef d’Italia, dopo l’eliminazione di Vittoria e Alain.
Una puntata avvincente in cui sono venute fuori più palesemente le strategie di alcuni concorrenti, come Gabriele e Gloria, che hanno cercato di escludere i più forti senza affrontarli direttamente. Si distingue ancora Valerio, il 18enne che riesce a osare ad ogni piatto convincendo sempre di più i quattro giudici. 
Nessun piatto volato durante la quarta puntata, in cui Gabriele, l’architetto di Torino, vincitore della Mistery Box “Safe o Risk” ottiene un grande vantaggio: poter decidere come far utilizzare ai suoi compagni di avventura un ingrediente segreto, il Blu di Morozzo. Un formaggio che ben si sposa con altri ingredienti in piatti salati, ma che diventa difficile, se non quasi impossibile, impiegare nella preparazione di un dolce. Se nell’Invention test Gabriele puntava a far fuori Cristina, tra i piatti peggiori finiscono quelli di Mariangela, Maria e Vittoria, che viene eliminata. Ad aggiudicarsi la prova è invece Gloria, che guida la squadra Blu nella prova in esterna in Alto Adige.
A 1.300 metri di altitudine, nel cuore del Parco Naturale dello Sciliar, i cuochi amatoriali hanno dovuto preparare per 60, tra pastori e contadini malgari, due menù diversi con piatti tradizionali del Trentino Alto Adige, tra cui il famoso Strudel di Mele.
Gloria, capitano della squadra della Blu, sceglie di mandare direttamente al Pressure Test Loredana. Ma sono i Rossi, capitanati da Gabriele, a conquistare il Sud Tirolo e a mandare tutti gli altri al tanto temuto Pressure.
Settantotto ingredienti diversi e solo 30 secondi per sceglierne 5 da cucinare in 20 minuti. Questa la sfida a round, che via via ha mandato in balconata i cuochi amatoriali della squadra blu, lasciando Marco a Alain all’ultimo scontro. La scelta delle animelle, mai cucinate prima, si rivela fatale per il perito assicurativo, che viene eliminato.
