Matricidio a Cagliari: Maria Dolores Cannas uccisa dal figlio di 27 anni con un coltello

Matricidio a Cagliari: Maria Dolores Cannas uccisa dal figlio di 27 anni con un coltello

Il 27enne Andrea Tidu ha ucciso sua madre, Maria Dolores Cannas, con una singola coltellata alla schiena, un gesto che si è rivelato fatale. Dopo l’omicidio, si è allontanato da casa ed è stato trovato seduto sul marciapiedi, in uno stato confusionale.

L’orrore si è consumato il pomeriggio di domenica 16 giugno a Sinnai, nell’hinterland di Cagliari, mentre il marito di Cannas, un giardiniere, si trovava in un’altra stanza dell’appartamento con la famiglia. È stato proprio quest’uomo a scoprire la moglie esanime, immersa nel suo stesso sangue, e a chiamare i soccorsi del 118 insieme ai carabinieri del locale nucleo operativo. Purtroppo, per la donna non c’era più nulla da fare: la coltellata alla schiena le aveva causato un’emorragia interna che le aveva perforato un polmone.

Nel frattempo, il figlio assassino era uscito di casa, ma è stato rintracciato poco dopo dalle forze dell’ordine a circa 150 metri dalla scena del crimine, seduto sul marciapiedi, completamente confuso. Andrea Tidu è stato arrestato per omicidio e adesso spetterà alle indagini fare luce sulla dinamica esatta dell’omicidio, partendo dalle cause apparentemente banali che hanno scatenato l’orrore. Sul posto sono intervenuti anche il magistrato di turno, Enrico Lussu, e il medico legale.

Il lutto cittadino è stato proclamato a Sinnai per onorare la memoria di Maria Dolores Cannas, una tragedia che ha sconvolto l’intera comunità. La sindaca, Maria Barbara Pusceddu, ha definito l’accaduto come una “notizia terrificante”.

In seguito a questo tragico evento, siamo tutti chiamati a riflettere sulla fragilità della condizione umana e sulla violenza domestica che spesso rimane nascosta dietro le porte chiuse delle nostre case. Sono situazioni come queste che ci ricordano quanto sia importante educare alla risoluzione pacifica dei conflitti e alla gestione delle emozioni, per evitare che episodi simili possano ripetersi in futuro.

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