Mattarella: Costruire una società equa e valorizzare i talenti delle persone con disabilità

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella sottolinea l’importanza dei diritti delle persone con disabilità come misura di civiltà di un popolo. Egli evidenzia l’importanza di valutare il cammino compiuto nella promozione dell’eguaglianza sancita dalla Costituzione, e l’importanza della Convenzione delle Nazioni Unite del 2006 per un nuovo approccio verso le diversità. Mattarella sottolinea l’importanza della riforma in Italia sulla condizione della disabilità, che enfatizza la vita indipendente, i progetti personalizzati e l’inclusione lavorativa. Egli sottolinea che l’inclusione richiede impegno costante, coordinamento istituzionale e partecipazione diretta delle persone con disabilità.

Messaggio del Presidente Mattarella in occasione della Giornata Internazionale delle persone con disabilità

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha sottolineato l’importanza dell’affermazione dei diritti delle persone con disabilità come misura della civiltà di una nazione. In occasione della Giornata Internazionale delle persone con disabilità, ha evidenziato i progressi compiuti dalla Repubblica nella promozione dell’eguaglianza tra i cittadini, come sancito dalla Costituzione. La Convenzione delle Nazioni Unite del 2006 ha rappresentato un punto di svolta, riconoscendo la necessità di un approccio inclusivo che valorizzi le diversità.

La riforma della condizione della disabilità in Italia, con il suo focus sull’autonomia di vita, sui progetti personalizzati e sull’inclusione lavorativa, è un’opportunità per costruire una società più equa e rispettosa della dignità di ogni individuo. Mattarella ha sottolineato che l’attuazione di tali misure richiederà un impegno costante e un coordinamento tra gli enti istituzionali e la società civile, con la partecipazione diretta delle persone con disabilità.

Il principio fondamentale “Nulla su di noi, senza di noi” enfatizza l’importanza di coinvolgere le persone con disabilità nelle decisioni che riguardano le loro vite. L’inclusione sociale si basa su scelte quotidiane che valorizzano le talenti e le aspirazioni di ciascun individuo. Il Presidente ha concluso che l’inclusione è un obiettivo raggiungibile attraverso il rispetto e la valorizzazione della diversità di ogni persona.

La dichiarazione del Presidente Mattarella in occasione della Giornata Internazionale delle persone con disabilità

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha sottolineato l’importanza dell’affermazione dei diritti delle persone con disabilità come misura della civiltà di un popolo. In occasione della Giornata Internazionale delle persone con disabilità, Mattarella ha evidenziato il progresso compiuto dalla Repubblica nell’applicazione dei principi di eguaglianza sanciti dalla Costituzione. La Convenzione delle Nazioni Unite del 2006 ha rappresentato un punto di svolta nel riconoscimento delle diversità all’interno della comunità, spingendo verso una maggiore accettazione e inclusione.

La riforma della condizione della disabilità in Italia, con l’enfasi sulla vita indipendente e sull’inclusione lavorativa, presenta un’opportunità unica per costruire una società più equa e rispettosa della dignità di ogni individuo. Mattarella ha sottolineato l’importanza dell’impegno costante e del coordinamento tra istituzioni e società civile, con la partecipazione diretta delle persone con disabilità nella definizione delle politiche e delle decisioni che le riguardano. Il principio “Nulla su di noi, senza di noi” rappresenta il cardine di un approccio inclusivo e partecipativo.

Inoltre, il Presidente ha evidenziato che l’inclusione si basa su scelte quotidiane che valorizzano i talenti e le aspirazioni di ciascun individuo. L’obiettivo è quello di creare una società che riconosca e promuova l’inclusione e la diversità, favorendo la partecipazione attiva di tutte le persone, indipendentemente dalle loro abilità. Mattarella ha concluso sottolineando l’importanza di un impegno continuo per costruire una società più equa e rispettosa della dignità di ogni persona, evidenziando che l’inclusione è un processo che deve essere alimentato costantemente attraverso scelte e azioni concrete.

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