Mattarella: “Inaspettato ritorno della minaccia nucleare”
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha sottolineato l’importanza del patrimonio culturale come fonte di saggezza per l’umanità e come elemento chiave nei rapporti tra cultura e società. Ha fatto un parallelo tra il patrimonio culturale e l’oscillazione di un pendolo, evidenziando come il suo allontanamento possa portare a tensioni, conflitti e violenze, mentre il suo avvicinamento possa portare a progresso, benessere e pace.
Durante l’incontro con i rappresentanti delle Accademie nazionali delle scienze dei paesi del G7 al Quirinale, Mattarella ha espresso la sua speranza che il pendolo rimanga sempre vicino al patrimonio culturale, come garanzia di progresso per l’umanità. Ha inoltre sottolineato la necessità di proteggere e valorizzare il patrimonio culturale per preservare la nostra storia e promuovere la coesione sociale.
Uno dei punti critici toccati dal presidente è stato il tema degli armamenti nucleari. Ha evidenziato la preoccupante tendenza al ritorno della minaccia di utilizzarli, insieme alla crescente ricerca di nuovi armamenti sempre più distruttivi e crudeli. Questo scenario rappresenta una minaccia per la sicurezza internazionale e per la pace nel mondo.
Mattarella ha richiamato l’importanza di promuovere il dialogo e la cooperazione tra i paesi del G7 per affrontare le sfide comuni, inclusa quella legata alla proliferazione degli armamenti nucleari. Ha sottolineato la necessità di impegnarsi per la riduzione e il controllo degli armamenti, favorendo il disarmo e la costruzione di un mondo più sicuro.
Il ruolo delle Accademie nazionali delle scienze è cruciale in questo contesto, poiché possono contribuire con il loro expertise e la loro ricerca alla promozione della pace e della sicurezza internazionale. Mattarella ha sottolineato l’importanza di sostenere la ricerca scientifica e di valorizzare il contributo delle Accademie al dibattito globale su questioni cruciali per il futuro dell’umanità.
L’Italia e gli altri paesi del G7 devono impegnarsi per promuovere la cooperazione e la solidarietà internazionale, favorendo la condivisione di conoscenze e la collaborazione per affrontare le sfide globali. Mattarella ha auspicato un maggiore impegno delle istituzioni e della società civile nel promuovere la pace e nel proteggere il patrimonio culturale come strumento per costruire un mondo migliore.
Infine, il presidente ha ribadito la sua fiducia nel ruolo delle Accademie nazionali delle scienze nel promuovere lo sviluppo sostenibile e la pace nel mondo. Ha sottolineato l’importanza di investire in ricerca e innovazione per affrontare le sfide globali, contribuendo alla costruzione di un futuro migliore per le generazioni future.
In conclusione, Mattarella ha lanciato un appello per un impegno concreto a favore della pace, del progresso e della salvaguardia del patrimonio culturale come pilastro per la costruzione di un mondo più giusto e solidale. Ha invitato i rappresentanti delle Accademie nazionali delle scienze a unirsi a questa causa, per contribuire alla costruzione di un mondo più sicuro e sostenibile per tutti.