Mattarella incarica Cottarelli, senza la fiducia elezioni dopo agosto

Mattarella incarica Cottarelli, senza la fiducia elezioni dopo agosto

Mattarella incarica Cottarelli. Carlo Cottarelli ha ricevuto l’incarico di formare il governo dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

L’esecutivo M5S-Lega è ormai naufragato dopo il veto del capo dello Stato sull’incarico di ministro dell’Economia a Paolo Savona.

In questo clima tesissimo il premier incaricato assicura un governo snello, con pochi ministri che sarà presentato al Quirinale in tempi strettissimi. Ciò permettere giuramento e richiesta di fiducia alle Camere entro la settimana.

Un probabile governo Cottarelli difficilmente avrà la fiducia visto che l’unico gruppo parlamentare disponibile a votarlo è quello del Pd che può contare su 111 deputati e 52 senatori. La prospettiva principale resta il  ritorno alle urne dopo l’estate.

Mattarella incarica Cottarelli: senza la fiducia alle urne prima possibile oppure nel 2019

Cottarelli ha dichiarato in conferenza stampa: “Ho accettato l’incarico di formare un governo come mi ha chiesto il presidente della Repubblica. Il presidente mi ha chiesto di presentarmi in Parlamento con un programma che porti il Paese a nuove elezioni», ha aggiunto. «Mi presenterò con programma che in caso di fiducia includa l’approvazione della legge bilancio e poi preveda lo scioglimento del Parlamento e elezioni nel 2019». «In assenza di fiducia – ha proseguito il premier incaricato – il governo si dimetterebbe immediatamente ed il suo compito è quello dell’ordinaria amministrazione per le elezioni dopo il mese di agosto».

“Il governo manterrebbe una neutralità completa rispetto al dibattito elettorale. Mi impegno a non candidarmi e chiederò lo stesso impegno a tutti i membri del futuro governo”, ha concluso.

Le reazioni delle forze politiche

Forza Italia voterà no a Cottarelli. Forza Italia e tutto il centrodestra non darà i voti a un governo tecnico e nemmeno i Cinque Stelle.

Sì del Pd. “Questa è una situazione delicata. Faccio fatica a immaginare una legislatura che vada avanti. Ora bisogna dare una mano al presidente Mattarella”.

Mattarella viene descritto come molto sereno ma molto determinato, riferiscono dal Colle il giorno dopo la contundente richiesta di impeachment (no comment ribadito anche oggi) lanciata dai 5 stelle e da Luigi Di Maio domenica sera al telefono in diretta tv su Rai1.

 

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