Mattarella: “Rischi per il ritorno a politiche ottocentesche di potere”
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, evidenzia la presenza di incertezze e tensioni internazionali dovute ai conflitti e al ritorno di politiche di potenza. Questo contrasta con le esigenze globali come la salute e il cambiamento climatico, che richiedono risposte condivise. La diplomazia italiana si impegna per trovare soluzioni collaborative e comprendere reciproche. I diplomatici dimostrano grande professionalità nel cercare di contrastare la deriva internazionale verso la violenza e il rifiuto del dialogo, promuovendo invece la collaborazione e la comprensione reciproca.
Il presidente Mattarella sottolinea l’importanza della diplomazia in un contesto di tensioni internazionali
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha evidenziato il periodo di incertezze e tensioni internazionali causate dai conflitti e da una politica di potenza che sembra rifarsi a modelli ottocenteschi. Questo scenario contrasta fortemente con le attuali esigenze globali, come la salute pubblica e il cambiamento climatico, che richiedono risposte comuni e condivise. Mattarella ha sottolineato la singolare contraddizione tra la necessità di cooperazione e la persistenza di guerre, aggressioni e imposizioni unilaterali.
Durante l’incontro con i vincitori del concorso per Segretari di Legazione al Quirinale, il capo dello Stato ha elogiato l’operato della diplomazia italiana nel perseguire soluzioni condivise e nel contrastare la deriva verso la violenza e il rifiuto del dialogo a livello internazionale. Ha sottolineato la sagacia e l’alta professionalità dei diplomatici italiani nel trovare soluzioni attraverso la collaborazione e la reciproca comprensione.
La diplomazia italiana si è sempre distinta per il suo impegno nel favorire il dialogo e la cooperazione internazionale, anche in situazioni di conflitto e tensione. I diplomatici italiani, grazie alla loro professionalità e abilità negoziale, continuano a lavorare per trovare soluzioni condivise che rispondano alle sfide globali attuali, dimostrando un forte senso di responsabilità e impegno per il bene comune.
In un contesto internazionale sempre più instabile e improntato alla forza e alla unilateralità, l’Italia conferma il proprio impegno per una diplomazia basata sulla collaborazione e sulla costruzione di ponti tra le nazioni. La leadership del presidente Mattarella nel sostenere una politica estera basata sulla pace, sulla cooperazione e sulla solidarietà rappresenta un faro di speranza in un mondo segnato da incertezze e tensioni.
Il presidente della Repubblica sulla situazione internazionale
Nel corso di un incontro con i vincitori del concorso per Segretari di Legazione al Quirinale, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha espresso preoccupazione riguardo alle attuali incertezze e tensioni internazionali. Secondo il capo dello Stato, si sta assistendo a un ritorno a una politica di potenza che minaccia la stabilità globale.
Mattarella ha sottolineato l’importanza di affrontare le sfide globali, come la salute pubblica e il cambiamento climatico, con risposte comuni e condivise. Tuttavia, osserva il presidente, si osserva una crescente tendenza alla guerra, all’aggressione e alla imposizione della propria volontà attraverso la forza, creando una contraddizione evidente.
Nonostante ciò, il capo dello Stato ha elogiato il ruolo svolto dalla diplomazia italiana nel cercare soluzioni condivise e nel promuovere la collaborazione e la reciproca comprensione. I diplomatici italiani, ha sottolineato Mattarella, mostrano grande professionalità e sagacia nel perseguire gli interessi del Paese all’estero.
In un momento in cui la cooperazione internazionale sembra essere minacciata, il presidente ha sottolineato l’importanza di mantenere un approccio basato sul dialogo e sulla ricerca di soluzioni che favoriscano la pace e la stabilità a livello globale.
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