Maturità 2025: le materie della seconda prova e la sorpresa del 6 in condotta

Gli oltre 500 mila studenti italiani si preparano per l’esame di Stato, con seconde prove scritte senza doppia materia. Le novità riguardano i commissari e le discipline richieste per ciascun indirizzo scolastico. Il regolamento della condotta prevede un elaborato critico in materia di cittadinanza attiva e solidale per chi ha il 6 in condotta. Il ministro Valditara sottolinea l’importanza di un esame che valorizzi le competenze acquisite e promuova una cultura del rispetto. La modalità di valutazione tiene conto anche del comportamento degli studenti, promuovendo una scuola di qualità e orientata al miglioramento personale.
Le seconde prove dell’esame di Stato 2025: novità e cambiamenti
Con l’avvicinarsi dell’esame di Stato, gli studenti italiani si preparano per affrontare le seconde prove scritte, che determineranno il loro futuro accademico. Tra le novità di quest’anno, spicca l’assenza della doppia materia, sollevando un po’ di tensione tra i ragazzi. Tuttavia, la scelta di valorizzare il latino nel liceo classico e di escludere la fisica nel liceo scientifico sorprende molti.
Il Ministero dell’Istruzione ha reso noto che i commissari saranno prevalentemente interni, garantendo una maggiore coerenza nella valutazione degli studenti. Inoltre, la presenza di un commissario esterno per la prima prova di italiano promette una prospettiva diversa e stimolante per gli studenti.
Una delle grandi novità di quest’anno riguarda l’obbligo di presentare un elaborato in sede d’esame per coloro che otterranno un voto di sufficienza appena sufficiente. Questa decisione, legata al nuovo regolamento sulla condotta, mira a valorizzare la cittadinanza attiva e solidale tra gli studenti, promuovendo una formazione integrale e multidisciplinare.
Il ministro Valditara ha sottolineato l’importanza di un’esame che vada oltre la mera valutazione accademica, incoraggiando gli studenti a esprimere appieno le proprie conoscenze e competenze acquisite nel corso degli anni. Con un’attenzione particolare alla centralità della persona e alla cultura del rispetto, l’obiettivo è creare una scuola sempre più orientata alla qualità e alla valorizzazione dell’individualità di ogni studente.
Le novità dell’esame di Stato 2025
Con l’avvicinarsi dell’esame di Stato, gli studenti italiani si preparano ad affrontare le seconde prove scritte per ogni indirizzo. Quest’anno, non ci saranno sorprese per quanto riguarda la doppia materia, che non sarà presente nella seconda prova. Inoltre, i commissari dovrebbero essere tutti interni, con l’eccezione della prima prova di italiano che sarà affidata a un commissario esterno.
Le Materie delle seconde prove variano a seconda dell’indirizzo scolastico. Ad esempio, i ragazzi del Liceo Classico affronteranno Lingua e Cultura Latina, mentre per il Liceo Scientifico la prova sarà di Matematica. Un ritorno importante per il latino al classico, mentre i ragazzi dello scientifico dovranno fare a meno della fisica.
Una novità importante riguarda il nuovo regolamento della condotta, che richiede agli studenti con una sufficienza risicata di portare un elaborato in sede d’esame. Questo lavoro, assegnato dal consiglio di classe, dovrà trattare argomenti legati alla cittadinanza attiva e solidale. Anche chi prenderà un voto inferiore a 9 potrebbe subire penalizzazioni sui crediti scolastici.
Il Ministro Valditara commenta che l’esame di quest’anno darà agli studenti la possibilità di dimostrare le proprie conoscenze acquisite negli anni, tenendo conto anche del comportamento. L’obiettivo è una scuola con standard qualitativi sempre più alti, dove la centralità della persona e la cultura del rispetto sono fondamentali per la formazione degli studenti.
Non perderti tutte le notizie al femminile sul canale Donna di Blog.it