Maxi tamponamento sulla A26, coinvolti due Tir e 19 auto: un morto

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Maxi tamponamento sulla A26 con un tragico bilancio: un morto, quattro feriti gravi e altre 21 persone ferite lievemente. Due feriti gravi sono stati trasferiti all’ospedale San Martino di Genova con l’elicottero dei vigili del fuoco L’autostrada è bloccata. Il bilancio dell’incidente è stato fatto dalla polizia stradale.

La vittima del terribile incidente aveva solo 19 ani, avrebbe infatti compiuto 20 anni fra un paio di giorni e viaggiava a bordo di una Ford Fiesta di colore bianco insieme con altre due persone, rimaste ferite in modo gravissimo: si chiamava Josué Emanuele Martinez Mencu, era nato a Legnano e residente a Cerro Maggiore (in provincia di Milano).

Maxi tamponamento sulla A26: la dinamica dell’incidente

Il tamponamento è avvenuto all’interno della galleria Monacchi, all’altezza del km 4: stando alle prime ricostruzioni ci sarebbero almeno venticinque feriti, due dei quali molto gravi. Il tratto, chiuso per consentire le operazioni di soccorso e rimozione dei veicoli, si sono formate code di oltre 3 km e il traffico è bloccato: sul posto oltre al personale della Direzione 1° Tronco di Genova, sono intervenute le pattuglie della Polizia Stradale e cinque squadre dei Vigili del Fuoco con l’elisoccorso.

Sul posto agenti della polizia stradale di Ovada e Genova e mezzi del 118, oltre al personale di Autostrade. Per chi viaggia verso Genova l’uscita obbligatoria è al casello di Ovada ma la polizia stradale suggerisce la deviazione sulla bretella Predosa-Bettole per poi imboccare la A7.
Secondo Autostrade i mezzi coinvolti sono 17, 15 auto e 2 mezzi pesanti. Dopo il primo tamponamento, sull’asfalto è finita una ingente quantità di gasolio e ciò potrebbe aver generato altri tamponamenti: così Autostrade spiega il coinvolgimento di tanti mezzi. Sempre secondo Autostrade i feriti sarebbero 10 e non 20. Confermata la morte di una persona.

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