Mazzetti presenta risoluzione con emendamenti al codice degli appalti

Nel corso della conferenza stampa tenutasi a Roma, Erica Mazzetti, membro della VIII Commissione ambiente e responsabile nazionale del dipartimento Lavori pubblici di Forza Italia, ha illustrato i primi correttivi al codice degli appalti. Questi correttivi sono nati in risposta alle richieste provenienti dalle categorie economiche, dagli ordini professionali e dalle imprese, nel primo anno dall’entrata in vigore del nuovo codice.

Forza Italia si impegna costantemente ad ascoltare il Paese reale e produttivo, traducendo le esigenze in atti concreti in Parlamento. La risoluzione presentata è il frutto del lavoro capillare dell’intero partito, sia alla Camera che al Senato. Erica Mazzetti ha ringraziato i Capigruppo Paolo Barelli e Maurizio Gasparri, l’architetto Giuseppe Mele e il Sottosegretario On. Tullio Ferrante, così come il Ministro Matteo Salvini, per l’attenzione dimostrata verso il dipartimento Lavori pubblici e il codice degli appalti.

Il nuovo codice degli appalti, in vigore da un anno, si basa su principi come risultato, apertura al mercato, fiducia e digitalizzazione. Nonostante la solidità del codice, è normale che siano necessari correttivi in fase di applicazione per migliorarne l’efficacia. La risoluzione presentata mira a migliorare le condizioni delle imprese, con particolare attenzione alla distinzione tra cantieri pubblici e forniture, alla problematica degli appalti sottosoglia, alla revisione dei prezzi e alla regolamentazione del subappalto a cascata.

Un punto cruciale della risoluzione riguarda la proposta di riportare il periodo di validità dei requisiti di progettazione a 10 anni, al fine di garantire maggiore stabilità e continuità agli operatori del settore. Questa risoluzione, che rappresenta un punto di partenza per migliorare il codice degli appalti, è aperta ad ulteriori contributi e modifiche per garantire un sistema più efficiente e trasparente.

La collaborazione tra il Ministero, Forza Italia e altre figure chiave del panorama politico italiano è fondamentale per garantire un’efficace implementazione dei correttivi al codice degli appalti e per supportare il settore delle costruzioni e delle forniture pubbliche verso una maggiore competitività e sostenibilità nel panorama economico italiano.