Medico italiano ucciso a coltellate in Burundi: fermata la compagna
Un medico italiano, da anni residente in Burundi, è stato ucciso a coltellate nella sua casa nel quartiere residenziale della capitale Bujumbura.
Franco de Simone, questo il suo nome, è stato assassinato molto probabilmente dalla convivente che è già stata fermata.
Secondo il portavoce della polizia, l’uomo aveva confidato ai suoi cari che negli ultimi giorni aveva ricevuto da lei minacce di morte.
L’ambasciata conferma
La Farnesina conferma il decesso del medico italiano in Burundi. “Il Ministero – si apprende – fin dal primo momento segue il caso, in stretto contatto con l’ambasciata d’Italia a Kampala, in Uganda (competente territorialmente) e con la famiglia del connazionale, a cui viene prestata tutta l’assistenza necessaria”. A ottobre del 2014 tre suore italiane furono uccise in Burundi in una missione di Kamenge, a nord di Bujumbura.
Il comunicato del portavoce delle polizia
«Franco de Simone, un chirurgo italiano che vive in Burundi, è stato attaccato da persone non identificate nella sua casa nel quartiere di Kiriri (nella zona orientale di Bujumbura) domenica notte» ha riferito il portavoce della polizia Pierre Nkurikiye all’agenzia Anadolu, specificando che il medico è stato «accoltellato con violenza». Al momento non ci sono elementi per identificare i killer o le ragioni del crimine anche se una persona è stata arrestata.