Medio Oriente: Ghribi invita ad ascoltare gli appelli del Papa contro la guerra

Medio Oriente: Ghribi invita ad ascoltare gli appelli del Papa contro la guerra

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Kamel Ghribi, presidente di GKSD Investment Holding, riflette sulla profondità spirituale di Papa Francesco e sull’importanza della fratellanza umana. Esprime preoccupazione per la violenza e le guerre, e invoca responsabilità da parte dei leader per garantire pace e protezione ai bambini vittime di conflitti e traffico umano. Auspica successo per il lungo viaggio di Papa Francesco in Asia, sottolineando la sua importanza e la necessità di ascoltare gli appelli del Santo Padre. Ghribi pone l’accento sull’importanza della fratellanza e della responsabilità nel costruire un mondo migliore, oltre le divisioni e le guerre.

Il messaggio di fratellanza di Kamel Ghribi dopo l’incontro con Papa Francesco

Kamel Ghribi, presidente di GKSD Investment Holding e vicepresidente del Gruppo San Donato, ha espresso profonda riflessione dopo il suo incontro con Papa Francesco. Ha sottolineato la profondità spirituale del Santo Padre e la sua capacità di unire le persone al di là delle barriere religiose, promuovendo la fratellanza umana che supera le divisioni. Questo messaggio di fratellanza dovrebbe essere un faro per tutti i leader in un periodo così violento e conflittuale.

Ghribi ha evidenziato come le guerre portino soltanto odio e distruzione, avvelenando i rapporti tra individui e popoli. Ha sottolineato l’importanza di avere uno sguardo compassionevole verso i bambini, vittime innocenti dei conflitti e delle organizzazioni spietate di traffico di esseri umani. Ha sottolineato la responsabilità di coloro che prendono decisioni sulla pace e sulla guerra, esprimendo l’auspicio che ascoltino le invocazioni e le preghiere del Santo Padre.

Infine, Ghribi ha fatto i migliori auguri a Papa Francesco per il suo viaggio più lungo durante il suo pontificato, un percorso di 33.000 chilometri che lo condurrà in diversi paesi dell’Asia. Ha espresso la speranza che il messaggio di pace e fratellanza del Santo Padre possa risuonare nei cuori di tutti coloro che incontrerà durante il viaggio e che possa portare speranza e unità in un mondo segnato dalla violenza e dalla divisione.

Riflessioni sulla spiritualità e fratellanza di Papa Francesco

Durante una recente conversazione con Papa Francesco, Kamel Ghribi è rimasto profondamente colpito dalla sua profondità spirituale e capacità di unire le persone al di là delle differenze religiose. Questo senso di fratellanza dovrebbe ispirare tutti i leader in un’epoca segnata dalla violenza e dalla guerra. Ghribi sottolinea come la guerra porti solo odio e distruzione, avveleni i rapporti tra gli individui e i popoli, lasciando cicatrici durature difficili da cancellare.

In particolare, Ghribi riflette sulle sofferenze dei bambini, vittime innocenti dei conflitti che non hanno scelto e non possono comprendere. Questi bambini sono spesso sfruttati dai trafficanti di esseri umani, che organizzano flussi migratori illegali senza pietà. È necessario un olhar mais compassivo e umano verso queste vittime innocenti, affinché possano essere protette e salvaguardate da ogni forma di violenza e sfruttamento.

L’ora della responsabilità è giunta per coloro che devono prendere decisioni cruciali sulla pace e sulla guerra. Ghribi esprime il suo auspicio che tutti ascoltino le invocazioni, le preghiere e gli appelli del Santo Padre, affinché si possa lavorare insieme per costruire un mondo più pacifico e fraterno. Augura a Papa Francesco ogni successo nel suo viaggio di oltre 33.000 chilometri, attraverso Indonesia, Papua Nuova Guinea, Timor Est e Singapore, sperando che possa portare un messaggio di pace e fratellanza ovunque vada.

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