Meeting tra Confcommercio e Piantedosi: approfondimento su legalità e sicurezza

Il Presidente di Confcommercio, insieme alla Vice Presidente per la Legalità e la Sicurezza, ha incontrato il Ministro dell’Interno a Roma per discutere dei problemi legati alla criminalità che minacciano le imprese del commercio e dei servizi in Italia. Le imprese del terziario di mercato sono sempre più preoccupate per la diffusione dei reati predatori, con un’impresa su cinque che ha percepito un peggioramento della sicurezza. Il Ministro ha illustrato le iniziative del Governo per contrastare la criminalità, mentre Confcommercio ha proposto misure per rafforzare la sicurezza sul territorio, tra cui un maggiore coinvolgimento delle categorie economiche e la diffusione della Polizia di prossimità.

Confcommercio incontra il Ministro dell’Interno per discutere di legalità e sicurezza

Il Presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, insieme alla Vice Presidente per la Legalità e la Sicurezza, Patrizia Di Dio, si sono recentemente incontrati a Roma con il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi presso il Viminale. Durante il colloquio, sono stati affrontati i temi della legalità e della sicurezza, evidenziando la crescente preoccupazione delle imprese del commercio, del turismo, dei servizi e dei trasporti per la diffusione dei fenomeni criminali e dei reati predatori in diverse città e aree del Paese.

In particolare, le imprese del terziario di mercato sono tra le più esposte all’azione della criminalità, con impatti negativi sulla sicurezza, fiducia e bilanci. Dati recenti di Confcommercio mostrano che il 18,9% delle imprese ha percepito un deterioramento dei livelli di sicurezza nel 2023, con un aumento del 8,6% rispetto al 2022. Un terzo degli imprenditori teme l’esposizione a fenomeni criminali come furti, rapine e atti vandalici, mentre la preoccupazione per la sicurezza personale e degli collaboratori è sempre più presente.

Il Ministro dell’Interno ha sottolineato l’importanza delle iniziative messe in atto dal Governo per contrastare la criminalità, come l’estensione dei sistemi di videosorveglianza e il potenziamento delle forze di prossimità. Confcommercio ha presentato al Ministro una serie di proposte per rafforzare la legalità e la sicurezza, chiedendo una maggiore cooperazione e coinvolgimento delle categorie economiche. Tra le proposte, la crescita della Polizia di prossimità, la partecipazione delle associazioni di categoria nei comitati per l’ordine pubblico e la sicurezza, il numero unico di soccorso 112 su tutto il territorio nazionale e il contrasto all’abusivismo e alla contraffazione mediante un maggiore controllo da parte delle autorità locali e delle Forze dell’Ordine.

Confcommercio e il Ministro dell’Interno a confronto sulla sicurezza

Confcommercio, rappresentata dal Presidente Carlo Sangalli e dalla Vice Presidente per la Legalità e la Sicurezza, Patrizia Di Dio, ha recentemente incontrato il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, per discutere dei temi cruciali della legalità e della sicurezza. L’obiettivo dell’incontro è stato quello di affrontare la crescente preoccupazione delle imprese del commercio, del turismo, dei servizi e dei trasporti riguardo alla diffusione dei fenomeni criminali, in particolare dei reati predatori, che stanno interessando diverse città e aree del Paese.

Le imprese del terziario di mercato sono tra le più colpite dall’azione della criminalità, con gravi impatti sulla sicurezza, sulla fiducia e sui bilanci aziendali. Secondo un’indagine di Confcommercio, circa il 18,9% delle imprese ha registrato un peggioramento dei livelli di sicurezza nel 2023, con un aumento del 8,6% rispetto al 2022. Molti imprenditori temono l’esposizione a furti, rapine, atti vandalici e aggressioni, mettendo in discussione la sicurezza personale, dei dipendenti e dell’attività stessa. Questo ha portato quasi otto imprese su dieci a investire in misure di sicurezza, come sistemi di videosorveglianza e allarmi antifurto.

Il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha sottolineato l’importanza di estendere i sistemi di videosorveglianza e potenziare i dispositivi di prossimità per contrastare la criminalità. Il Governo ha aumentato la presenza delle forze di polizia in luoghi ad alta frequentazione per rafforzare la sicurezza del territorio e continuerà su questa strada collaborando con le istituzioni locali e le associazioni come Confcommercio.

Confcommercio ha presentato al Ministro una serie di proposte per rafforzare la legalità e la sicurezza nel Paese, proponendo la crescita della Polizia di prossimità, la partecipazione delle associazioni di categoria ai comitati provinciali per l’ordine e la sicurezza pubblica, la diffusione del numero unico di soccorso 112 su tutto il territorio e il contrasto all’abusivismo e alla contraffazione con un maggiore controllo del territorio da parte delle autorità locali e delle Forze dell’Ordine.

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