Meloni si reca a Caivano per la riapertura del centro sportivo ex Delphinia
Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è appena arrivato a Caivano, in provincia di Napoli, per partecipare alla riapertura del centro sportivo ex Delphinia, oggi restituito alla cittadinanza dopo un lungo lavoro di riqualificazione. Questo complesso sportivo, abbandonato e vandalizzato dal 2018, è stato al centro di un triste episodio di cronaca nera, essendo stato il luogo in cui si sono verificati degli stupri ai danni di due cuginette di 10 e 12 anni.
Il Governo ha affidato a Sport e Salute il compito di riqualificare l’impianto, investendo ben 9milioni e 300mila euro su un’area di 50mila metri quadri. Grazie all’intervento dei Carabinieri Forestali, il complesso è stato attrezzato con strutture fisse per lo svolgimento di attività sportive all’aperto a corpo libero.
La riqualificazione ha interessato non solo la palestra, la piscina, il campo polivalente e il campo da calcio a cinque, ma ha anche previsto l’inserimento di varie altre strutture, come uno skatepark, un’area fitness all’aperto, due campi da tennis, tre campi da padel, un campo di bocce, una pista per l’atletica, una pedana per il salto in lungo e salto con l’asta, e una parete per l’arrampicata sportiva.
Il centro sportivo ora può ospitare oltre 40 discipline diverse e rappresenta un importante polo per lo sport e il benessere della comunità di Caivano.
Alla cerimonia di riapertura del centro sportivo ex Delphinia di Caivano sono presenti anche il ministro dello Sport, Andrea Abodi, il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, il sindaco di Napoli e della Città Metropolitana, Gaetano Manfredi, e il Commissario di governo per la riqualificazione del territorio, Fabio Ciciliano.
La presenza di tutte queste figure istituzionali sottolinea l’importanza e il valore che si attribuisce alla riqualificazione di luoghi come il centro sportivo ex Delphinia, che diventa un punto di riferimento per la comunità e un segno tangibile di investimento nel territorio e nel benessere dei cittadini.
La riapertura del centro sportivo rappresenta anche un momento di rinascita e di riscatto per la città, che vede riaprire un luogo simbolo che era stato segnato da episodi tragici. Questo intervento di riqualificazione è un segnale di speranza e di fiducia nel futuro, dimostrando che con impegno e determinazione è possibile trasformare e valorizzare gli spazi pubblici a beneficio di tutta la comunità.