Meloni suggerisce la possibilità di creare una nuova coalizione in Europa
Il 7 marzo 2023, nella Camera dei Deputati, è stata presentata il nuovo allestimento della Sala delle Donne, come mostrato nella foto di Giorgia Meloni (Roma – 2023-03-07, Stefano Carofei). È importante sottolineare che la foto può essere utilizzata nel rispetto del contesto in cui è stata scattata, senza alcun intento diffamatorio nei confronti delle persone rappresentate.
Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha espresso la sua opinione sulla necessità di cambiare le priorità in Europa, ritornando al principio di sussidiarietà, in modo che l’Unione possa concentrarsi su poche ma importanti azioni. Ha sottolineato come sia possibile costruire una maggioranza diversa nel Parlamento europeo per un’Europa che adotti politiche differenti.
Meloni ha sottolineato il ruolo centrale dell’Italia e la possibilità di fare la differenza come conservatori, portando un cambiamento significativo. Ha parlato della sua relazione con Ursula von der Leyen e dei risultati che desidera raggiungere. Ha anche affrontato temi internazionali come il prossimo G7 italiano e il conflitto tra Russia e Ucraina.
La leader ha criticato la Russia per la sua invasione in Ucraina, sottolineando che se il paese desiderasse la pace, dovrebbe ritirare le sue truppe. Ha parlato dell’importanza del G7 e delle priorità che l’Italia intende portare avanti durante la presidenza. Ha evidenziato il tema dell’Africa e dell’Intelligenza Artificiale come sfide cruciali per il futuro.
Infine, Meloni ha parlato della riforma del premierato e della Rai. Ha sottolineato l’importanza di garantire al governo 5 anni di stabilità e ha criticato Pd e M5S per la loro resistenza alla riforma. Riguardo alla Rai, ha espresso la sua visione di un’azienda più pluralista e indipendente, criticando l’ingerenza politica che ha influenzato la programmazione.
In conclusione, Meloni ha sottolineato che la riforma della Rai dovrebbe essere una competenza del Parlamento e non solo del governo. Ha evidenziato la necessità di rendere il servizio pubblico più indipendente e pluralista, senza influenze politiche negative.
– Foto: Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS)