Meningite, ancora una vittima: morto uomo di 36 anni a Napoli
Ancora un’altra vittima causata dalla meningite. È successo a Napoli dove un trentaseienne è morto a causa del ceppo batterico di tipo C.
La vittima era stata ricoverata all’ospedale Cardarelli, nel capoluogo partenopeo. Il direttore generale della clinica spiega che l’uomo è arrivato in pronto soccorso “in stato di coma e in imminente pericolo di vita”. I medici non hanno potuto fare nulla per salvarlo.
Il dirigente fa sapere che all’interno del pronto soccorso “sono state attivate, come da protocollo, tutte le profilassi necessarie”: i medici e le persone che sono entrate in contatto con il paziente all’interno dell’ospedale sono state sottoposte alla prevenzione antibiotica, come da procedura. L’ambiente è stato bonificato e sono state già allertate le autorità sanitarie competenti.
È l’ennesimo caso italiano. Nonostante i vari casi sparsi per la nazione, gli esperti predicano calma e di non creare falsi allarmismi. I dati, infatti, sono in linea con quelli degli altri anni. Per chi non l’avesse fatto, è comunque fortemente consigliato effettuare il vaccino presso gli ambulatori del proprio comune.