Meningite, professoressa muore in 24 ore: profilassi in nove classi
Ancora un caso di meningite, questa volta in una scuola superiore di Milano dove una professoressa, Vittoria Patti di 54 anni, che insegnava nell’Istituto Curie Sraffa è morta ieri, intorno alle 12.50, dopo appena 24 ore dal ricovero in gravi condizioni presso l’ospedale San Paolo del capoluogo lombardo: causa della morte una sepsi meningococcica.
L’avviso è subito stato diramato dalla scuola, un istituto tecnico e liceo scientifico delle scienze applicate in zona Bisceglie, circa 800 studenti. Gli operatori sanitari si sono recati sul posto per avviare le misure di profilassi previste in questi casi.
Nella comunicazione della scuola si avvertiva che la professoressa “si trova all’ospedale, reparto di rianimazione”, e si invitavano “tutti i docenti e il personale Ata che negli ultimi giorni hanno avuto contatto” con l’insegnante a “presentarsi in Aula magna per la profilassi antibiotica”.
Per la docente è stata confermata l’infezione da meningococco, sono in corso ulteriori esami per l’identificazione del ceppo. Avviata inoltre la profilassi, innanzitutto per i contatti stretti e a seguire per i ragazzi delle 9 classi in cui insegnava e i colleghi docenti.
Il caso della docente rischia di far scoppiare, di nuovo, l’allarme meningite a Milano, dopo le due studentesse della Statale uccise, a distanza di quattro mesi l’una dall’altra, dallo stesso ceppo di meningite (un meningococco di tipo C). Le due ragazze, decedute entrambe a 24 anni, frequentavano i corsi della facoltà di Chimica e i laboratori di via Golgi. Dopo il caso, l’Ats ha avviato una campagna di vaccinazione straordinaria contro la meningite, a cui sono state sottoposte 140 persone tra studenti universitari e docenti.