Meningite, ricoverato studente diciassettenne di Napoli: liceo chiuso
Uno studente napoletano è stato ricoverato per meningite, al momento è in gravi condizioni ma non in pericolo di vita. Il giovane, di Posillipo si è sentito male nella notte tra sabato e domenica per un’infezione dovuta al batterio della meningite (Neisseria).
Il contagio
Il ragazzo avrebbe partecipato nei giorni scorsi a una festa di compleanno a Pesaro ed era in viaggio con i genitori verso una meta turistica del Cilento. Colpito da febbre alta, è giunto nella serata di sabato al pronto soccorso dell’ospedale di Vallo della Lucania.
Il giovane è in rianimazione, ma non è intubato e respira autonomamente. È però sottoposto a terapia intensiva per la concomitante iniziale sepsi e un focolaio d’infezione a un polmone. «Le sue condizioni sono stabili e sta rispondendo bene alle terapie con un miglioramento degli indici infiammatori».
Sono subito scattate le misure di profilassi al liceo Mercalli, dove il ragazzo frequenta il terzo anno.
Chiuso il liceo frequentato dal ragazzo
L’Asl ha deciso la sospensione delle attività per oggi, in via precauzionale. Per l’intera mattinata l’istituto resterà chiuso per la profilassi sanitaria.
Per è rimasto chiuso per l’intera mattinata per la profilassi sanitaria. Misure che in questi casi consistono in una prolungata aerazione dei locali (iniziata già nella giornata di domenica) sufficiente a diluire l’aria e far sparire il germe della meningite che, al di fuori dell’organismo, è labile. A ciò sarà aggiunto un intervento di pulizia e sanificazione.