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Menor dipendenza energetica dall’estero nel 2023: maggiore utilizzo di fonti rinnovabili

La Relazione Annuale sulla Situazione energetica nazionale del 2024, presentata dal MASE, evidenzia una maggiore sicurezza energetica e lo sviluppo delle fonti rinnovabili in Italia. Si riduce la dipendenza dai fornitori esteri con una diminuzione delle importazioni di energia. Le rinnovabili hanno avuto una vasta diffusione nel 2023, coprendo il 19,8% dei consumi energetici totali. La domanda di gas in Italia è diminuita del 10,3%, con prezzi in ribasso per le imprese. Le famiglie italiane hanno consumato meno energia nel 2023, con una spesa complessiva pari a 101,6 miliardi di euro.

Una maggiore sicurezza energetica per l’Italia

Il Parco Agricolo Sud Milano in via Dudovich, con i trallicci elettrici che si stagliano nel cielo, rappresenta un simbolo della transizione verso un approvvigionamento energetico sempre più sostenibile e indipendente dalle fonti esterne. Questa transizione è supportata dalla Relazione Annuale sulla Situazione energetica nazionale del 2024, la quale evidenzia una diminuzione dei consumi energetici delle famiglie italiane e una maggiore utilizzo di fonti rinnovabili.

Il rapporto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica sottolinea come l’Italia stia lentamente riducendo la dipendenza energetica estera, passando dal 79,2% del 2022 al 74,6% del 2023. Le importazioni di combustibili solidi, energie rinnovabili e gas naturale hanno registrato un calo significativo, mentre la produzione nazionale è in aumento grazie alla crescita delle energie rinnovabili.

Le fonti rinnovabili hanno trovato una diffusione sempre più ampia nel 2023, contribuendo a coprire circa il 19,8% dei consumi energetici totali. La domanda di gas in Italia è diminuita del 10,3%, mentre i prezzi dell’energia elettrica e del gas naturale sono scesi rispettivamente del 25% e del 18% rispetto al 2022.

Le famiglie italiane hanno consumato meno energia nel 2023 rispetto all’anno precedente, con una spesa complessiva ridotta del 4,2%. L’uso di gas naturale, biomasse ed elettricità ha soddisfatto principalmente le esigenze domestiche, mentre per il trasporto privato sono stati utilizzati principalmente gasolio e benzina. La spesa energetica totale è diminuita nel corso dell’anno, indicando una tendenza positiva verso una maggiore efficienza e sostenibilità energetica nel Paese.

Scenario energetico italiano: una maggiore sicurezza e sostenibilità

Il report annuale sulla situazione energetica nazionale del 2024, redatto dal MASE, mette in luce un cambiamento significativo nel panorama energetico italiano. Il Paese si sta orientando verso una maggiore indipendenza dagli approvvigionamenti esteri, puntando sempre di più sulle energie rinnovabili. Questo processo è in linea con gli obiettivi del PNIEC e rappresenta un passo cruciale verso la sicurezza e la sostenibilità energetica.

Un dato che emerge chiaramente è la riduzione della dipendenza dalle importazioni estere, con un calo delle importazioni nette rispetto alla disponibilità energetica lorda. Questo andamento è guidato da una diminuzione significativa nelle importazioni di combustibili solidi, energie rinnovabili e gas naturale. Allo stesso tempo, la produzione nazionale è in aumento, soprattutto grazie all’energia prodotta dalle fonti rinnovabili.

Le energie rinnovabili stanno proliferando in tutti i settori di utilizzo energetico, con un aumento della quota di consumi coperta da fonti rinnovabili. Questo trend si riflette anche sui prezzi dell’energia, che sono in calo, soprattutto per le imprese. Le famiglie italiane, nel 2023, hanno consumato meno energia rispetto all’anno precedente, spendendo meno in termini assoluti. L’uso predominante dell’energia è per scopi domestici e per il trasporto privato, con un bilancio energetico che mostra una significativa riduzione della spesa complessiva.

In sintesi, l’Italia sta compiendo passi importanti verso una maggiore indipendenza energetica e una transizione verso un modello più sostenibile ed efficiente dal punto di vista energetico. Le energie rinnovabili sono sempre più centrali nel mix energetico del Paese, e i risultati positivi del 2023 indicano una direzione promettente per il futuro del settore energetico italiano.

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Redazione

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