Meteo: arriva il burian, ondata eccezionale di freddo sull’Italia
Arriva il burian. Un nucleo gelido di aria freddissima si sta muovendo dalla Siberia verso l’Europa. Intorno al 25 febbraio raggiungerà l’Italia.
Arriva il burian, la situazione
A partire dal 20 Febbraio, l’alta pressione delle Azzorre si sposterà gradualmente verso l’oceano Atlantico per poi dirigersi verso la Scandinavia. Questa manovra favorirà l’arrivo di aria gelida dai settori artico-continentali. Il burian, o buran, è un vento di aria gelida molto forte, che soffia da Nord, Nord-Est. Arriva accompagnato da bufere di neve congelata. In Siberia, i fiocchi caduti a terra si sollevano di nuovo e volteggiano azzerando la visibilità, l’umidità nell’aria si condensa e forma polvere di diamante. In Italia, invece, arriverà sotto forma di fortissimo vento gelido.
Arriva il burian, evoluzioni e conseguenze
Il Burian viene a visitare l’Italia ogni 5-7 anni. L’ultima volta è stata nel 2012. L’ingresso del vento siberiano in Italia porta sempre condizioni di gelo su molte regioni, soprattutto quelle adriatiche e al Nord – Est. Sono queste le zone più esposte. La possibile interazione con l’Atlantico potrebbe, poi, favorire l’arrivo di perturbazioni che porterebbero nevicate diffuse fino in pianura su molte altre regioni della Penisola. Le temperature potranno rimanere sotto lo zero anche di giorno e raggiungere i -10/-12° di notte sulla Pianura padana. Le giornate saranno variabili, a tratti perturbate, con clima freddo, in particolare sulle regioni settentrionali. Saranno giornate di ghiaccio, con nevicate sparse, e la stessa situazione sarà in diverse città europee, da Varsavia a Berlino, da Budapest a Praga, Vienna e Parigi.
Arriva il burian, potrebbe nevicare anche in pianura
Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito ‘ilMeteo.it’, avverte: “Successivamente, il possibile arrivo di una bassa pressione atlantica interagirà con l’aria gelida favorendo estese nevicate fino in pianura su gran parte del Nord e addirittura anche al Centro. La situazione è in continua evoluzione e le sorprese non mancheranno”. La Protezione Civile ha emesso Allerta Gialla di ordinaria criticità per rischio idraulico diffuso su Emilia Romagna e Marche. Allerta Gialla di ordinaria criticità per rischio idrogeologico localizzato su Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Marche, Molise, Puglia, Umbria, Veneto.