Migranti, sbarco a Salerno: 26 donne morte
Ancora uno sbarco di migranti a Salerno. A bordo della nave spagnola “Cantabria” c’erano 26 cadaveri di donne, di cui 9 incinte. Il prefetto di Salerno, Salvatore Malfi, dichiara: “È una tragedia per l’umanità. Credo che la procura si attiverà da subito per valutare se possa trattarsi di altrettanti omicidi”.
Migranti, le parole del prefetto di Salerno
Sulla nave erano presenti circa 400 migranti. Il pubblico ministero salirà sulla nave insieme ai medici legali per valutare se sia necessario effettuare le autopsie sui cadaveri. Salvatore Malfi commenta:”Oggi Salerno si prepara con uno spirito diverso rispetto agli altri sbarchi. Abbiamo già avuto altri morti ma su questa nave sarà tutto più complicato, anche come impatto morale. Siamo ancor di più in stretta collaborazione con la procura della Repubblica perché i 26 corpi potrebbero essere 26 omicidi. Quello che va fatto, per esigenze di giustizia, andrà fatto. Credo che già stamattina il procuratore Masini valuterà se ci siano i presupposti per un’ipotesi di omicidio. Bisogna vedere se si trova qualche soggetto su cui concentrare l’attenzione o se si procederà contro ignori. Che qualcuno abbia fatto morire queste donne e non sia stato un fulmine arrivato dal cielo è una cosa ovvia”.
Tra gli altri 400, nessuna emergenza
Sono già stati scelti i luoghi in cui accogliere le salme. Per quanto riguarda gli altri 400 migranti sull’imbarcazione, pare non ci siano particolari emergenze a livello sanitario.