Milano aprirà un memoriale per le vittime dell’Holodomor
A Palazzo Marino è stata approvata una mozione per intitolare un luogo di Milano all’Holodomor, la carestia voluta dal regime sovietico in Ucraina nel 1932-1933, causando la morte di circa 4 milioni di persone. Riconosciuto come genocidio, Milano, città internazionale, vuole commemorare questa tragedia sensibilizzando la cittadinanza. Il regime di Stalin ha provocato questa carestia artificiale, ancora poco conosciuta. Con l’attuale situazione in Ucraina, è importante ricordare quei milioni di vittime e dedicare spazi per la memoria. Francesco Rocca, Consigliere di Fratelli d’Italia, sottolinea l’importanza di commemorare questa tragedia.
Milano dedicherà un luogo all’olocausto ucraino
Ieri sera a Palazzo Marino è stata approvata la mozione di Francesco Rocca (Fratelli d’Italia), sottoscritta da diversi consiglieri, che chiede un luogo della città intitolato all’Holodomor, la terribile carestia voluta dal regime comunista sovietico in Ucraina nel 1932 e nel 1933. Questo evento provocò la morte di circa quattro milioni di ucraini, un genocidio riconosciuto dal Parlamento europeo e dalle istituzioni italiane.
Milano, città con una forte vocazione internazionale, ha deciso di commemorare questa tragedia per sensibilizzare la cittadinanza sulle atrocità dei totalitarismi. L’olocausto ucraino, causato dall’azione del regime sovietico di Stalin, è ancora poco conosciuto e pertanto è importante ricordare questa vicenda che ha causato la morte di milioni di persone, specialmente dati gli eventi attuali in Ucraina.
Francesco Rocca, Consigliere comunale di Fratelli d’Italia a Milano, ha sottolineato l’importanza di dedicare un luogo alla memoria dell’olocausto ucraino, evidenziando la necessità di non dimenticare le atrocità del passato. Questo gesto simbolico serve a mantenere viva la memoria delle vittime e a educare le generazioni future sulla brutalità dei regimi totalitari, promuovendo così la pace e il rispetto per i diritti umani.
La decisione di dedicare un luogo all’olocausto ucraino a Milano rappresenta un passo significativo verso la sensibilizzazione sulle violazioni dei diritti umani e sulla necessità di combattere ogni forma di oppressione e dittatura. Milano dimostra così il suo impegno nella difesa dei valori democratici e nell’affermazione della memoria storica per costruire un futuro migliore basato sull’inclusione, la pace e la giustizia.
Approvata la mozione per intitolare un luogo a Milano all’Holodomor
Ieri sera, durante la seduta a Palazzo Marino, è stata approvata all’unanimità la mozione presentata da Francesco Rocca, Consigliere di Fratelli d’Italia a Milano. La proposta, sostenuta da vari gruppi politici, chiede di intitolare un luogo della città all’Holodomor, la terribile carestia provocata dal regime comunista sovietico in Ucraina tra il 1932 e il 1933.
Questo episodio è stato riconosciuto come genocidio della popolazione ucraina da varie istituzioni, tra cui il Parlamento europeo, la Camera e il Senato italiani. Milano, città con una forte vocazione internazionale, vuole così ricordare le vittime dei totalitarismi e sensibilizzare la cittadinanza su queste tragedie mediante dedicando spazi e organizzando eventi e dibattiti pubblici.
Francesco Rocca ha sottolineato l’importanza di far conoscere e commemorare l’Holodomor, considerando anche il contesto attuale in Ucraina. Questo tragico evento, che ha causato la morte di milioni di persone, merita di essere ricordato e onorato attraverso un luogo significativo nella città di Milano.
La proposta di intitolare un luogo all’Holodomor è un passo importante per mantenere viva la memoria di questa terribile tragedia e per rendere omaggio alle vittime di un’epoca buia della storia europea.
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