Milano, Apuzzo esibisce bandiera Palestina sul Duomo
Il Duomo di Milano è stato il palcoscenico di una provocatoria azione politica da parte del candidato alle elezioni europee Stefano Apuzzo, membro di Alleanza Verdi e Sinistra. Il 5 giugno 2024, Apuzzo ha srotolato una grande bandiera dello stato di Palestina sulla facciata del Duomo, tra le due guglie principali. Questo gesto ha suscitato polemiche e dibattiti sia sul piano politico che su quello religioso e sociale.
L’azione di Apuzzo non è stata casuale, ma parte di una serie di manifestazioni simili che ha portato avanti negli ultimi tempi. Il candidato ha infatti già appeso una bandiera palestinese sulla facciata di Montecitorio a Roma lo scorso 23 maggio. Questa iniziativa mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla questione palestinese e a promuovere la solidarietà con il popolo palestinese.
L’immagine del Duomo di Milano con la bandiera palestinese è diventata virale sui social media, suscitando reazioni contrastanti. Mentre alcuni hanno elogiato Apuzzo per il suo coraggio e la sua determinazione nel portare avanti cause importanti, altri hanno condannato l’azione come una violazione del decoro e della sacralità del luogo.
La bandiera palestinese è stata rimossa poco dopo essere stata esposta, dagli addetti alla sicurezza del Duomo. L’episodio ha sollevato interrogativi sulla libertà di espressione e sulle forme di protesta politica legittime. Alcuni ritengono che il gesto di Apuzzo sia stato un atto di provocazione fine a sé stesso, privo di significato e di effetto pratico.
La foto dell’azione di Apuzzo è stata scattata dall’Agenzia Fotogramma e può essere utilizzata nel rispetto del contesto in cui è stata scattata, senza intento diffamatorio nei confronti delle persone rappresentate. In ogni caso, l’episodio ha contribuito a focalizzare l’attenzione dell’opinione pubblica su una questione delicata e complessa come il conflitto israelo-palestinese.