Monete thailandesi al posto dei due euro, attenzione al resto
Delle monete thailandesi molto simili a quelle dei nostri due euro stanno ingannando molti commercianti romani. I dieci Bart vengono accettati anche dai distributori della capitale.
Scatta l’allarme delle monete thailandesi nella capitale. Da giorni, soprattutto nei bar circolano monete molto simili ai nostro 2 euro. Ingannano bene, ma valgono meno di 25 centesimi.
Le monete
Si tratta dei 10 centesimi di Bart, moneta della Thailandia. Vengono scambiati per le monete da due euro perché si distinguono con fatica. Sono composte da un cerchio argentato al centro e di una dorato ai bordi, pesano 8 grammi proprio come la moneta europea. L’aspetto è quasi identico ma il valore thailandese è inferiore a quello di due euro. I commercianti di Roma sono molto preoccupati, i baristi stanno molto attenti durante i pagamenti.
Il sospetto
La moneta thailandese ha già fatto ingresso in Italia già qualche anno fa. Tempo fa in Campania e Sardegna sono già state segnalate due monete molto simili ai due euro ma non autentiche. Poi lo stesso casi si è verificato in Spagna, ora ancora una volta in Italia. A Roma le segnalazioni sono numerose e si fa sempre più vivo il sospetto che si possa trattare di piano organizzato da un gruppo.
L’imitazione
Per la la realizzazione dei Bath, i thailandesi si sono ispirati alle nostre vecchie 500 lire. L’aspetto era molto simile ma truffare i commercianti italiani era impossibile. Il valore con le lire era lo stesso quindi usarle In Italia non implicava nessun guadagno superiore.
Nel frattempo non ci resta che aprire bene gli occhi quando acquistiamo qualcosa o accettiamo il resto.