Mostra a Milano in memoria del nubifragio del 25 luglio 2023

Milano ricorda il violento nubifragio del luglio 2023, che ha colpito la città con forti piogge e raffiche di vento. A un anno di distanza, la città mette in mostra le ripercussioni di questo evento eccezionale attraverso la mostra fotografica ‘Milano 25 luglio 2023: la fragilità degli alberi’. L’esposizione, allestita nei Giardini Pubblici Indro Montanelli, espone trenta immagini scattate durante l’emergenza da fotografi professionisti tra cui Andrea Scuratti e Andrea Fasani.

Le foto dimostrano l’entità delle conseguenze del nubifragio, evidenziando l’impatto che il ‘downburst’ ha avuto sul paesaggio urbano e le reazioni della comunità milanese. La mostra sottolinea la necessità di adottare azioni concrete per proteggere l’ambiente urbano e ripensare la progettazione della città e del suo paesaggio.

Nella notte del nubifragio, sono stati abbattuti 4.776 alberi, di cui 3.838 nei parchi e nelle aree verdi e 938 lungo le strade. Grazie alla raccolta fondi ‘Milano per gli Alberi’, che ha raggiunto 1,3 milioni di euro, tutti gli alberi verranno ripristinati. I lavori di ripiantumazione inizieranno a novembre 2024, con la donazione di 200 alberi ai Giardini Indro Montanelli dalla MSC Foundation.

Da novembre 2023 a oggi, sono stati piantati più di 20.500 nuovi alberi e arbusti in tutta Milano. I prossimi interventi includono il rinnovo del filare alberato in via Fabio Filzi, con la messa a dimora di 120 gleditsie per sostituire gli alberi danneggiati.

Il Comune di Milano monitora costantemente i 38mila alberi classificati a rischio, garantendo la cura e la salvaguardia del patrimonio arboreo cittadino. L’assessore al Verde e Ambiente, Elena Grandi, ringrazia la generosità della comunità milanese e invita a una riflessione sulla cura e tutela del verde urbano per affrontare i cambiamenti climatici.

In occasione dell’anniversario del nubifragio, il Comune di Milano presenta il documentario ‘L’Albero in città’, che evidenzia il ruolo fondamentale degli alberi nelle città e invita alla riflessione sulla necessità di preservare il verde urbano.